L’associazione Unospazioperilteatro mette in scena, presso lo storico Centro Teatro Spazio di San Giorgio a Cremano, il dramma Le serve di Jean Genet sabato 18 e domenica 19 aprile alle ore 21. Con Cristina Ammendola e Marina Billwiller.
“Les bonnes” è forse l’opera più conosciuta e rappresentata del commediografo francese: Chiara e Solange, due sorelle al servizio della stessa padrona, inscenano ogni giorno la stessa farsa, in cui a turno interpretano la loro signora in un gioco perverso dalle conseguenze tragiche.
Un testo molto rappresentato, adattato, rielaborato, interpretato in mille modi. Lo riprende Vincenzo Borrelli per il teatro che dirige a San Giorgio a Cremano, lo spazio che vide i primi passi di Massimo Troisi, che da qualche anno presenta un cartellone che guarda al classico e insieme al moderno, con un occhio attento alle giovani compagnie.
Nello spettacolo, ispirato a Le serve, il regista parte “dall’attualizzazione di un concetto di servitù tipico di quelle domestiche di fine ‘800/ inizio ‘900, – spiega Simone Somma, che compare in video – difficilmente inscrivibile nel frenetico mondo moderno, in cui tutti si sentono tanto padroni di se stessi da credere di non dipendere da nessuna figura superiore”. Il rapporto di odio/amore che le due sorelle nutrono nei confronti della padrona è stato quindi interpretato dal regista come il rapporto che l’uomo moderno nutre nei confronti dei media, dei personaggi che vengono quotidianamente proposti in televisione, tanto amati da essere idealizzati, tanto invidiati da desiderarne la rovina”.
In questa versione, la signora non compare mai in scena, ma solo in video, all’interno di un enorme televisore con cui Chiara e Solange interagiscono.