Annuncia un progetto interessante l’assessore alle Pari Opportunità della Provincia di Napoli Giovanna Del Giudice: l’apertura di una

casa di accoglienza per le donne maltrattate. “Destineremo a quest’uso un bene confiscato alla camorra – dichiara l’esponente – per offrire spazio, assistenza e supporto a tutte le donne che abbiano bisogno di aiuto. Alle vittime della violenza domestica, di maltrattamenti, violenza sessuale o atti persecutori. Il fenomeno è diventato allarmante, – sottolinea l’assessora – per cui è urgente intervenire”.
Un’iniziativa concreta che si affiancherà alla diffusione della cultura della non violenza attraverso diverse fasi, la prima delle quali sarà il concorso Mai più violenza sulle donne, rivolto agli Istituti di Istruzione secondaria di primo e secondo grado della provincia di Napoli, nell’ambito del Protocollo d’Intesa sottoscritto dalla Consigliera di Parità della Provincia, Luisa Festa, l’Assessore di Pari Opportunità della Provincia di Napoli, Giovanna Del Giudice e le Rappresentanti del Coordinamento della Pari Opportunità di CGIL CISL e UIL, , Rosalba Cenerelli, Anna Letizia ed Isabella Bonfiglio, alla presenza del Direttore dell’Ufficio Scolastico regionale, Diego Bouchet.
“Non si tratta di un’unica e solitaria tappa, – affermano Cenerelli, Letizia e Bonfiglio – ma con questo bando si dà il via ad un percorso, un iter duraturo nel tempo, scandito da varie prove che avrà come protagonisti gli alunni, affinché la violenza venga rifiutata e la cultura del rispetto di sé e degli altri diventi offerta formativa, materia, fonte di studio e consapevolezza dei ragazzi. Perché la scuola è uno dei fondamentali presidi di legalità e deve avere le ‘antenne’ e lo sguardo sempre vigile sul territorio sui cui essa opera”.
Intanto, la Provincia di Napoli con l’Asl Napoli 1, ha già avviato uno sportello rosa antiviolenza presso l’ospedale Loreto Mare, un secondo partirà al più presto al San Giovanni Bosco. E’ attiva anche l’Agenzia di Conciliazione della Provincia.