La prima ‘magia’ è la trasformazione di un convento in castello, nel quale iniziare un viaggio attraverso le favole. Il Piccolo Regno Incantato, evento prodotto e organizzato dalla società Volare di Montecatini, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, debutterà il 24 novembre nel Complesso di San Domenico Maggiore nella città partenopea.
“Lavorare sul fiabesco e sulla fantasia – dice l’assessore Nino Daniele – può essere un antidoto alle brutture e ai mostri che albergano dentro e fuori di noi”.
Tre Porcellini, Cappuccetto Rosso, Peter Pan, La Spada nella Roccia, Pinocchio, Alice nel Paese delle Meraviglie, Biancaneve e Mary Poppins sono le fiabe scelte e riscritte da Simone Malucchi, ideatore e regista dello spettacolo. “Cerchiamo di entrare nella testa dei personaggi – spiega – che vivranno in questa che potrebbe a pieno titolo diventare la città della fiaba. Napoli mi ha rapito completamente, è l’unica ad avere ancora una forte identità”.
L’iniziativa è stata possibile grazie alla sinergia tra i Comuni delle due città gemellate e diciotto aziende private, che ha messo in campo altri progetti: in collaborazione con l’Assessore alla Scuola e all’Istruzione del Comune di Napoli, Annamaria Palmieri, è stata lanciata l’iniziativa “Regala un sogno”, ingressi speciali per bambini “speciali”, nonché il concorso “La favola che è in te”, destinata agli studenti.
All’ingresso del Piccolo Regno Incantato c’è Crudelia Demon, che cerca di cacciar via i piccoli visitatori, ma questi l’avranno vinta, non vorranno andarsene ed entreranno nel Castello iniziando un cammino nella fantasia e nel tempo. Fino al 7 gennaio 2018, il Cappellaio matto, Mangiafuoco, Peter Pan, tra fantasia e realtà, parleranno loro con parole fantastiche dal forte “significato etico”, afferma Malucchi. Per l’assessore Daniele fiabe e racconti possono rappresentare “un modo per costruire un mondo a dimensione umana, una comunità migliore, riprendere il dialogo tra le generazioni”.
Il costo del biglietto è di dieci euro (ridotto nove), ingresso gratuito per i bambini fino a due anni.
E l’iniziativa ha già un seguito, a Natale con la Notte d’Arte 2017, che dedica quest’edizione proprio alle favole, mentre la società Volare sta lavorando alla produzione di un evento food, “Il Festival dei Golosi”.