S’intitola Land Lover, il viaggio per amore, scritto (con Elle Morano), diretto e interpretato da Gianfranco Berardi, con Gabriella Casolari (aiuto regista), con Pietro Minniti e Roberto De Sarno, in scena al teatro Galleria Toledo di Napoli, dal 13 al 17 aprile. Lo spettacolo è stato presentato per la prima volta al Napoli Teatro Festival (nella rassegna Fringe) due anni fa.
Spiega Berardi nelle sue note: «Land Lover è un progetto nato dalla volontà di indagare situazioni paradossali che quotidianamente balzano ai nostri occhi a partire da esperienze autobiografiche. Più volte viaggiando mi sono ritrovato a confronto con realtà turistiche (Cuba, Tailandia) meglio note come terre dell’amore, paradisi naturali ed artificiali dove la sensazione che tutto ciò che si desideri si possa ottenere senza troppi sforzi, che esistano luoghi dove la felicità, la serenità sono realmente a portata di tutti.
Altre volte girando a caccia di una guarigione, mi sono ritrovato di fronte a situazioni in cui la ricerca spasmodica del benessere portava me e le persone come me accecate dalla necessità, verso una condizione di abbrutimento, di chiusura, di cecità appunto nella quale l’ansia del miracolo escludeva ogni possibilità di ascolto, incontro e confronto.
Molte volte in ambo i casi mi sono ritrovato a far i conti con una sensazione di impotenza, una tensione che nasceva dall’insofferenza e che dava vita ad una profonda insoddisfazione creando al tempo stesso dinamiche di grande comicità.
Sempre più spesso purtroppo mi accorgo che tutto questo non è confinato in situazioni particolari come un viaggio o come una Deficienza ma che, a volte nostro malgrado, a volte con cognizione di causa, questo è lo scenario della vita di tutti i giorni.
Di qui Land Lover, la voglia di raccontare una storia che attraverso il lavoro d’attore indagasse alcune dinamiche umane nate da situazioni paradossali. Così su di un isola dei sogni, terra dell’amore chiamata Land Lover, tre personaggi stravaganti si recano al cospetto di un folcloristico santone alla ricerca di consulti appaganti».