È un video costruito con frammenti di spettacoli realizzati nel carcere femminile di Pozzuoli e nel carcere maschile di Secondigliano in Campania da Giorgia Palombi, dal 1997. Raggiunti dalla bellezza, prodotto da Maniphesta Teatro.
“Fino ad oggi molti gruppi di persone incontrate in carcere attraverso i laboratori hanno fatto esperienza del teatro e del suo immenso potere di liberazione. – racconta la regista – La liberazione esteriore, perché partecipare a una messinscena conduce chi è detenuto fuori dalle celle in uno spazio condiviso, più ampio, dove la dignità e la vicinanza vengono restituiti. E poi la liberazione interiore, dai codici e dai confini di una percezione di sé limitata e limitante. D’altra parte donne e uomini segnati da un’esperienza come quella della detenzione hanno sempre avuto molto da offrire in cambio: la forza trovata nel dolore, il coraggio necessario per affrontare la pena, lo strazio per la perdita della libertà, elementi che “inverano” e sostanziano anche il più piccolo tentativo drammatico di una verità potentissima”.
L’interno del carcere di Pozzuoli
Dopo quasi vent’anni di spettacoli Maniphesta Teatro ha deciso di produrre un video per raccontare oggi la bellezza incontrata in questo lungo percorso e in questo primo capitolo di ricordi scenici per parlare di femminilità estrema, presenta la risposta che la natura femminile butta in campo in situazioni limite per affrontare la battaglia della vita. “Mentre si parla e si recita avviene la conversione: – spiega Giorgia Palombi – i corpi esagerati, i visi segnati cominciano a splendere, l’occhio e il cuore dello spettatore viene colpito dall’intensità, dall’armonia che in scena prende il posto dello sforzo compiuto nel laboratorio in carcere.
E poi un passaggio al maschile: lo smarrimento di essere uomini rinchiusi può essere il punto di partenza per accettare di far parte di un’esperienza creativa di cui si ignora lo scopo, al principio, ma che diventa uno sconvolgente viaggio alla scoperta di sé stessi.”
Giorgia Palombi
Il video, presentato in prima nazionale al Festival Destini Incrociati terza edizione, a Genova, nell’ottobre 2015 contiene frammenti dei seguenti spettacoli:
Un viaggio dentro 2002, testo e regia di G. Palombi pubblicato in “Davanti a me è caduto il cielo” edizioni Filema Carcere Femminile di Pozzuoli
Dietro ci sta ‘na storia 2007, adattamento e regia di G. Palombi Carcere Femminile di Pozzuoli, Teatro Mercadante, Rassegna il Carcere Possibile
E tu chi sei? 2008 Libero adattamento non autorizzato di Bordello di mare con città di E. Moscato, Carcere Femminile di Pozzuoli
Il re muore adattamento e regia di G. Palombi 2005 Teatro Mercadante, Carcere maschile di Secondigliano, Rassegna Il Carcere Possibile
Becket e Godot adattamento e regia di G. Palombi 2012, Firenze Sollicciano Festival Destini Incrociati
Viva il re adattamento e regia di G. Palombi 2008 Sala Assoli Teatro Nuovo Napoli