Un momento di verità per i sei protagonisti di People in the Mirror, lo spettacolo messo in scena da Master Move Theatre con la Compagnia degli Zelattori, che debutta domenica 30 settembre allo Spazio Teatro 89 di Milano alle ore 16.30.
Sei persone si trovano intrappolate nella cabina di una funivia che, a causa del maltempo, si blocca pericolosamente accanto a un pilone di sostegno. Per venti ore immersi fra le nuvole, i sei resteranno a oscillare sospesi nel vuoto. La situazione-limite farà emergere il peggio e il meglio di ognuno di loro. Inevitabilmente sotto stress, i sei compiranno un viaggio ai confini delle proprie capacità di adattamento: saranno messi alla prova la loro fiducia, la speranza, la capacità di condivisione e, perfino, l’amore. I sei protagonisti scopriranno che, come in un gioco di specchi, le loro vicende si riflettono le une nelle altre. Nonostante la situazione appaia di totale impotenza, le persone intrappolate sulla funivia scopriranno doni inaspettati nel potere della resa e della vulnerabilità.
“È accaduto a tutti che per spingerci a uscire dalle nostre prigioni mentali la vita abbia usato situazioni casuali talmente assurde e senza scampo da metterci completamente a nudo davanti a noi stessi – afferma Monica Antonioli, autrice e regista – Se ciò non ci ha gettati nella disperazione, è possibile che ci abbia risvegliati”.
Sostengono la prosa, la musica con il chitarrista Michele Del Bianco Spasič e il mezzosoprano Arianna Caputo, e le proiezioni video di Luca Pesenti.