Dice che La bisbetica domata “rappresenta il nostro paese molto più di Romeo e Giulietta: è ambientata a Padova, i personaggi sono tutti italiani, e c’è anche

la Commedia dell’Arte, pur se scritta da Shakespeare”. Andrej Konchalovskij ha scelto la commedia shakespeariana per la sua prima regia italiana. Lo spettacolo torna a Napoli, al teatro Mercadante dal 29 gennaio dopo il debutto al Napoli Teatro Festival 2013. Ne sono protagonisti principali Mascia Musy e Federico Vanni, accompagnati da una numerosa compagnia.
Autore delle sceneggiature di due capolavori di Andrej Tarkovskij come L’infanzia di Ivan e Andrej Rublëv. Regista a Hollywood di film interpretati da Kurt Russel, Isabella Rossellini, Sylvester Stallone, Nastassja Kinski, il regista russo dice: “Potrei fare tutto Shakespeare perché è la vita stessa, una combinazione fantastica di terra e cielo, volgarità e poesia. I suoi personaggi sono più grandi della vita e hanno quel tocco di follia e assurdità che li rende più interessanti”.
La nota vicenda matrimoniale dell’avventuriero veronese Petruccio e della bisbetica Caterina di Padova, è ambientata nell’Italia degli Anni Venti del Novecento tra le atmosfere tipiche del vaudeville e della rivista, guardando al mondo onirico di Fellini.