Brugole di Lisa Nur Sultan, tra i vincitori del concorso Nuove Sensibilità ’09, la rassegna promossa dal Nuovo Teatro Nuovo (Napoli),è una metafora delle isterie figlie del nostro tempo. In una scenografia minimalista che amplifica il senso di desolazione, una coppia (interpretata da Leonardo Maddalena ed Elisa Lucarelli) racconta il proprio quotidiano. Intanto lui e lei avvitano e svitano, compongono e scompongono, pezzi anche loro di un moto perpetuo che non prevede l’appagamento né il riposo. Malgrado il registro dello spettacolo sia divertente, non si può fare a meno di cogliere un accento amaro, l’insoddisfazione di chi vive precariamente ed è costretto a continue performance di sé. Proprio come le assi di legno tra cui i due protagonisti si districano: a seconda degli incastri, diventano libreria, poi letto, tavolo, panchina, pianoforte, cabina telefonica. Come dire che a tutto ci si può adattare, basta non avere grandi pretese e saper sacrificare la propria autenticità. Omologazione. E allora via le passioni, via i sogni, via anche i progetti di vita. Il nuovo imperativo categorico impone di saltare da una condizione all’altra, di rincorrere fatui modelli e girare vorticosamente a vuoto. Sempre con le brugole in mano.
