La terza edizione della rassegna Campania Libri Festival – fiera dell’editoria, è in programma dal 3 al 6 ottobre 2024 al Palazzo Reale di Napoli. Dove il pubblico avrà libero accesso a tutto il complesso, compresi gli appartamenti reali. La manifestazione è affidata come sempre alla cura editoriale del filosofo e docente universitario Massimo Adinolfi.
Anche quest’anno, la parte fieristica, sistemata lungo i porticati di Palazzo Reale, si lega a quella degli incontri e delle presentazioni nelle magnifiche sale affrescate. Numerose le case editrici partecipanti, da quelle campane ai grandi gruppi editoriali nazionali.
Si parte il 3 ottobre alle ore 17.30, nel Teatro di Corte di Palazzo Reale, con un incontro, moderato dal presidente della Fondazione, Alessandro Barbano. Che declinerà le parole chiavi del Festival – Tracce Corpi Paesaggi Poteri.
Nella stessa giornata oltre quaranta eventi disseminati nelle diverse province della regione: presentazioni, incontri, workshop e lezioni di scrittura creativa. Tanti luoghi diversi, animati da associazioni, scuole, istituzioni locali.
L’OMAGGIO ALLA LOREN
A chiudere questa prima giornata di Campania libri , alle ore 21 al Teatro di Corte, in collaborazione con Film Commission Regione Campania, si darà inizio alle celebrazioni per i novant’anni di Sofia Loren. Con la proiezione in versione restaurata di “Matrimonio all’italiana” e un omaggio alla diva. Cui partecipano Isa Danieli, Lina Sastri e Mariangela D’Abbraccio.
Tanti i nomi di prestigio attesi a Napoli per la manifestazione del festival Campania libri, dagli stranieri come lo statunitense André Aciman, l’argentino Alan Pauls, la spagnola Clara Usón, i francesi Maxime Chattam e Frédéric Pajak.
Nonché degli scrittori italiani. Tra questi, Donatella Di Pietrantonio l’anteprima di “Settembre nero”, il libro di Sandro Veronesi, ma anche gli incontri con Ameya Gabriela Canovi, Maurizio De Giovanni, Antonio Franchini, e tanti altri.
Non mancheranno poi momenti di riflessione sull’attualità politica internazionale (i conflitti in corso, le elezioni negli USA) e appuntamenti più divertenti e popolari, come quelli con Giobbe Covatta, con Catena Fiorello e con Simone Annichiarico, conduttore televisivo e figlio di Walter Chiari.
LE NOVITA’
Le giornate del Festival saranno impreziosite da tre Lectio sui tre momenti principali della storia dell’Italia unita (il Risorgimento, il Fascismo, la Repubblica), affidate rispettivamente a Carmine Pinto, Alessandra Tarquini e Andrea Graziosi. In tre momenti è articolata anche la nuova sezione su “Scrittori che leggono scrittori”.
Quattro sono invece gli appuntamenti del progetto di Ruggero Cappuccio, e coordinato da Marco Perillo, consacrato alle “Eretiche” di ieri e del tempo presente: Cristina Marconi su Virginia Woolf, Marialaura Simeoni su Elsa De Giorgi, Maria Antonietta Ferraloro su Licy von Wolff-Stomersee, moglie di Tomasi di Lampedusa, Maria Grazia Insinga con il suo “A sciame”.
Il Festival dedicherà inoltre un’attenzione nuova ai lettori più piccoli e ai ragazzi. Ci saranno poi, gli incontri sul “giallo”, ma in una formula singolare dal titolo “Andata e ritorno”, con un confronto vivace e inedito fra scrittori e scrittrici provenienti dal Nord e dal Sud Italia (tra gli altri: Luca Crovi, Patrizia Rinaldi, François Morlupi, Patrizia Violi ed altri).
Un’altra novità è rappresentata dall’apertura al genere “podcast”. Matteo B. Bianchi impaginerà in diretta una puntata di “Copertina”, un podcast per chi ama leggere. E lo stesso faranno Daniele Tinti e Stefano Rapone, che registreranno dal vivo, nel Teatro di Corte, una nuova puntata di “Tintoria”.
La Rai invece accompagnerà queste giornate con la proiezione di tre documentari inediti: “’O Festival”, sulla musica napoletana, “Eduardo mio” di Lina Sastri e “Un posto al sole ancora ci sarà”.
Ci saranno, poi, come ogni anno, gli incontri di poesia. E tanto altro ancora.
(Foto di copertina di Salvatore Pastore agenzia Cubo)