Anche il coreografo Gennaro Cimmino dedica a Raffaele Viviani un suo lavoro. Al Teatro Trianon di Napoli, dove anche la danza è di casa, sabato 1 e domenica 2 ottobre 2022 va in scena Vivianesque, fortunato e suggestivo spettacolo di teatrodanza.
In Vivianesque, Cimmino, che firma la coreografia, la regia e la drammaturgia, reinterpreta l’universo di don Raffaele attraverso il linguaggio della danza contemporanea, con coreografie su brani – come Bambenella ‘e ‘ncopp’ ‘e quartieri, ‘O sapunariello e Canzone ‘e sotto ‘o carcere – proposti in nuovi arrangiamenti musicali.

«Siamo partiti dagli speciali affreschi del popolo di Raffaele Viviani – spiega – per sviluppare la messa in scena: tanti quadri che, come vasi comunicanti, confluiscono l’uno nell’altro senza soluzione di continuità (il lavoro e i mestieri, la malavita con i guappi e le prostitute), con il teatro nel teatro e un quadro finale completamente inventato».
Prodotto da Körper, lo spettacolo, con la partecipazione di Lalla Esposito, vede in scena i performers Chiara Alborino, Maria Avolio, Chiara Barassi, Sibilla Celesia, Elena Cocci, Alfonso Donnarumma, Flavio Ferruzzi, Nello Giglio, Mariangela Giombini, Sara Lupoli, Marco Munno, Rino Rivetti e Armando Rossi; e, per la danzaerea, Marianna Moccia, Valeria Nappi, Viola Russo, Alessia Di Maio, Maria Anzivino, Federica Altamura e Francesca Pascazio. Con loro Massimo Masiello, Paolo Romano (Sha One), Valentina De Angelis e Luigi Nappi del coro giovanile del teatro di san Carlo diretto da Carlo Morelli.

Le musiche originali sono di Vito Pizzo, l’installazione video di Alessandro Papa, il disegno luci di Gianni Netti, le scene di Ciro Rubinacci, i costumi di Concetta Iannelli e i disegni di Franco Silvestro.