
Inizieranno a ottobre la loro attività. Cinque professionisti nel campo cinematografico si sono uniti e hanno dato vita all’Associazione Scuola di Cinema Italiana (ASCI). “E’ una sfida per la nostra città. – spiega Salvatore Forte, esperto in comunicazione – Ci siamo resi conto che se volevamo continuare a lavorare ed esprimerci dovevamo diventare imprenditori di noi stessi. Le potenzialità del nostro territorio sono tante. Con coraggio e passione crediamo di poter dare vita a nuove opportunità”.
Come sede hanno scelto una “grotta” al civico 48 di Piazza Triste e Trento, ristrutturata e messa a nuovo, con sala pose, uno spazio per la postproduzione e incontri, da offrire anche come service a chi non ha strutture proprie. Intanto, il gruppo è già all’opera. Salvatore Forte, Luca Cestari (erede di un’antica famiglia di fotografi), Dalila Penza, il regista, Francesco Afro De Falco (Premio Cimitile), la cantante-attrice Rosaria Russo, inizieranno il mese prossimo i corsi di formazione nelle diverse discipline. “Avremo anche docenti illustri. – spiegano – Hanno già aderito Lello Serao per la recitazione, Biagio Izzo interprete e autore di cabaret, simbolo di un napoletano che è riuscito a superare i confini locali”.
Gli interessi sono tanti, ma in cantiere c’è un progetto originale: la Napoli esoterica. Già produttori del documentario “Giordano Bruno e i Rosa Croce”, si stanno dedicando all’idea di creare percorsi nella Napoli misteriosa. “Stiamo lavorando con l’Università e il dipartimento di estetica – spiega Forte – e con la Provincia. Crediamo nelle sinergie, insieme si possono superare le difficoltà produttive e distributive del settore. Fare cinema e creare occupazione”.