
Un successo sempre più ampio e trasversale quello di Piano City 2016 che a Napoli si è concluso il 16 ottobre: circa 400 pianisti, 200 eventi e 60 House Concerts sono i numeri della quarta edizione. Ideatore dell’evento è il pianista tedesco di chiara fama Andreas Kern, apprezzato in ambito internazionale per la sua idea d’innovazione applicata alla musica. I suoi coinvolgenti concerti hanno conquistato molto pubblico giovane alla musica classica. Nel 2010 Kern ha ideato il Festival Piano City Berlin coinvolgendo 70 salotti e pianisti di successo, con eventi quali “la notte bianca del pianoforte” e la “Piano Battle”.
La manifestazione è promossa dalla Ditta Alberto Napolitano Pianoforti di Piazza Carità e gode del patrocinio e della collaborazione della Regione Campania, dell’assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, del Conservatorio di San Pietro a Maiella e del FAI – sezione Campania, con il sostegno del Banco di Napoli. Ha una fitta rete di partner quali Accademie, associazioni, festival, teatri, scuole di musica, centri di cultura e Università.
Una manifestazione veramente popolare e coinvolgente che valorizza spazi e angoli incantevoli della città. Straordinario è il linguaggio musicale che spazia dalla classica al jazz e che coinvolge il pubblico in maratone d’improvvisazioni. Un felice esordio quello dei 21 pianoforti in concerto, in piazza del Plebiscito per la direzione di Mariano Patti. Nella rassegna si sono esibiti celebri pianisti, da Ramin Bahrami a Danilo Rea, da Andreas Kern a Enrico Pieranunzi, da Bruno Persico con i suoi allievi sulle scale di Montesanto, a Ivano Leva in piazza del Plebiscito, da Mariella Pandolfi in house concert ad Antonio Fresa al Mad, e giovani di talento anche freschi di laurea.

Rinnovato successo per gli House Concerts, concerti in case private nel solco di un’antica tradizione che ha sempre caratterizzato i Salotti napoletani. Una serata emozionante, tra le tante, tutte di livello, quella di un concerto in un appartamento del quartiere Avvocata, con due giovani pianiste di talento: Costanza Tuzzi, che ha eseguito pagine di Beethoven, Brahms e Debussy, e Paola Guadagnino che ha affrontato Bach, Beethoven, Chopin, Chabrier. Sorpresa delle pianiste e degli ospiti della casa, la visita improvvisata di Andreas Kern che, prima di fuggire alla volta di altri spettacoli, ha sottolineato la magia della musica che si espande in tutti i luoghi della città.