Da venerdì 25 gennaio (sabato 26 ore 21.00 domenica 27 ore 18.00) al Teatro Sannazaro di Napoli, per la linea contemporaneo ricerca, sarà in scena lo spettacolo Una relazione per un’accademia scritto, diretto e interpretato da Marina Confalone da un racconto di Franz Kafka.
Gli sforzi disperati di una scimmia, catturata nel suo ambiente ed imprigionata nella sottocoperta del bastimento che la traghetterà verso il mondo “civilizzato”, verranno premiati. Per evitare la fine più infausta e cioè la prossima gabbia del giardino zoologico. Peter il rosso non ha che una “via d’uscita”: imitare i comportamenti degli uomini dell’equipaggio che lo tengono prigioniero. Meritandosi così il loro rispetto, riuscirà a sottrarsi alle sevizie riservate alle bestie.
“Il suo caso somiglia a quello di molti di noi costretti ad inibire le pulsioni naturali per seguire i comportamenti conformistici imposti dalla società. – spiega la Confalone – Attraverso la parabola dell’apprendimento eccezionale a cui faticosamente Peter si sottopone, in questo splendido racconto del 1917 sicuramente influenzato dalle teorie darwiniane, Kafka ci mostra una salvezza raggiunta mediante un’omologazione tra le più perverse. E questa resa del più debole al potere del più forte si colora di sfumature tanto malinconiche quanto grottesche”.
“Una relazione per un’accademia” è stato proposto da Marina Confalone per la prima volta il 16 febbraio 2017 in una vera aula universitaria con il coordinamento artistico di Carlo Cerciello. Successivamente la regista Antonietta De Lillo ne ha tratto un mediometraggio, presentato fuori concorso al Festival di Venezia del 2017. Per la prima volta portato in scena al Festival Benevento Città Spettacolo 2018, è valso all’attrice il Premio del Sindacato dei critici cinematografici italiani: un Nastro D’argento speciale consegnatole alla Casa del cinema di Roma nel maggio 2018.