Ha scelto il treno della Cumana per mettere in scena due tragici episodi di cronaca avvenuti proprio nei pressi dei due opposti capolinea delle stazioni della ferovia che collega Napoli alla zona Flegrea.
In due vagoni della linea 4, Mimmo Borrelli, realizza S.E.P.S.A. acronimo di Spettatori all’Esequie di Passeggeri Senz’Anima.
E’ il racconto della morte, avvenuta il 26 maggio 2009 a Montesanto nel cuore di Napoli, di Petru Birladeandu, il musicista romeno ucciso dal fuoco incrociato dei clan della camorra; e quella, il 19 luglio 2008, di Violetta e Cristina Ebrehmovich, le due ragazzine Rom di dodici e undici anni, annegate a Torregaveta sulla piccola spiaggia adiacente i binari.
Il progetto rientra nel programma dei Teatri della Legalità e si realizza il 22 (prova aperta) e il 23 (prima) alle ore 21, poi dal 24 al 27 alle ore 11.
Lo spettacolo è riservata ad un massimo di 30 spettatori per cui la prenotazione è obbligatoria (tel. 081 0330619). “Gli ‘Spettatori’, indicati nell’acronimo sono tutti i testimoni oculari inermi e silenti – sostiene l’autore – che hanno scavalcato le urla imploranti d’aiuto per l’indifferenza dettata dalla paura di poter essere uccisi anche loro in un niente, per niente”.