Immagini, suoni e parole per ricordare Sandro Pertini. S’intitola Pert lo spettacolo di Giuseppe e Aldo Rapè, in scena da giovedì 22 a domenica 25 febbraio 2018 al Teatro Elicantropo di Napoli. E’ il racconto di un uomo che è stato “esempio” per molti, in un’epoca dove sono rimasti solo uomini di parole, e dove la libertà di parola è divenuta parola in libertà.
Il Partigiano Pert non narra semplicemente le gesta straordinarie di un eroe vissuto in un determinato contesto storico (1896-1990), ma propone una riflessione sui grandi interrogativi dell’uomo di ogni tempo. Il valore della libertà, l’impegno politico come bussola dell’intera esistenza, la coerenza e la fedeltà alle proprie idee come disciplina di vita, l’ascolto obbediente alle voci profonde della coscienza, il sacrificio della propria sfera personale a favore dell’impegno per il bene comune.
“È uno spettacolo – afferma Aldo Rapè anche interprete e regista della pièce – che, oltre a raccontare la straordinaria vita del partigiano Sandro Pertini, ci parla di esempio, libertà, resistenza. E pone l’attenzione sull’importanza della coscienza personale in un mondo dove ci siamo dimenticati che è la coscienza a indicarci la strada e le scelte”.
Il partigiano Sandro Pertini assurge a figura universale di ogni combattente – affermano gli autori – che in ogni tempo e a ogni latitudine ha avversato la tirannide, l’ingiustizia sociale e l’oppressione. Una cronologia dell’anima narrata attraverso i fatti nodali della vita di Pertini, quelli che hanno determinato i passaggi fondanti di un’intera esistenza, per trarre una lezione per l’oggi.