Teatro, musica e cinema nell’estate al Museo Madre di Napoli.
Musica, mercoledì 3 agosto
Musica Immaginaria Mediterranea con Raiz (voce) e Radicanto (Maria Giacquinto voce, Fabrizio Piepoli voce e basso elettrico, Giuseppe De Trizio chitarra classica, Adolfo La Volpe chitarra elettrica, Francesco De Palma batteria).
Musica immaginaria mediterranea è un progetto che nasce dall’incontro di Raiz con il gruppo barese Radicanto. Il progetto cerca di mettere in risalto le affinità delle differenti culture musicali del mediterraneo e “immaginando” una musica unica e panregionale capace di essere così indirettamente anche un messaggio di pace. RAIZ, voce storica degli Almamegretta, estrarrà dalla valigia che lo accompagna nel suo viaggio gli strumenti della tradizione, per raccontare un pentagramma di mediterraneo, poesia e immaginazione. I
Teatro, giovedì 4 agosto
Intervista Impossibile a Cristina Di Belgioiosodi Gianfranco Fiore con Anna Bonaiuto, Gianfranco Fiore. Lo spettacolo mostra Cristina Trivulzio principessa di Belgioioso Grande seduttrice, brillante, intellettuale e stravagante, ha attraversato da protagonista l’epopea del risorgimento, affascinando e affrontando i più grandi dai politici agli artisti, sulla nave che la riporta in Italia dal suo ultimo esilio in Asia Minore, dive viene avvicinata da un giornalista reduce da un reportage di pettegolezzi negli harem turchi di metà Ottocento.
Cinema, sabato 6 agosto
Camera con vista (a room with a view) di James Ivory, con Helena Bonham Carter, Julian Sands, Daniel Day-Lewis, Denholm Elliott, Maggie Smith. Gran Bretagna 1985; 115 min. Guardata a vista da una cugina zitella, una giovane inglese soggiorna a Firenze dove incontra un compatriota spregiudicato e un po’ stravagante. Tornata in Inghilterra dove l’aspetta un fidanzato noioso, deve fare una scelta. 8 nomination agli Oscar e 3 statuette.
Cinema, domenica 7 agosto
Morte a Venezia di Luchino Visconti con Dirk Bogarde, Romolo Valli, Mark Burns, Nora Ricci, Marisa Berenson. Italia 1971. 133 Min. Tratto dal racconto di Thomas Mann, il film se ne distacca per alcune variazioni: Aschenbach, il protagonista, è qui un compositore, che adombra Gustav Mahler, la cui impalpabile musica è uno dei leitmotiv del film. Visconti insiste nei flashback sullo scontro tra razionalismo tedesco e mito mediterraneo.
Cinema, lunedì 8 agosto
Qualcuno volò sul nido del cuculo (One Flew Over The Cuckoo’s Nest) di Milos Forman, con Jack Nicholson, Louise Fletcher, William Redfield, Will Sampson, Brad Dourif. Usa 1975; 133 Min. Premiato con 5 Oscar è un film efficacemente e astutamente polemico sul potere che emargina i diversi e sul fondo razzistico della psichiatria.