Una delle più famose commedie uscite dal genio di William Shakespeare, Sogno di una notte di mezza estate, viene presentata
dal 17 al 19 gennaio al Teatro Sala Molière di Pozzuoli a Napoli, in una lettura particolarmente indirizzata a un pubblico giovane. Infatti, immagini e linguaggio sono vicini alle nuove generazioni. Il regista per la messinscena s’ispira ai fumetti, al circo e alle favole disneyane, come pure i fantasiosi costumi. “Realtà, fantasia, sogno, incubo, allegria, commedia, dramma, amor cortese e sensualità: la miriade di emozioni e accadimenti, di allusioni metaforiche e crude realtà sono concentrati in un unico copione, – spiega Cesario – ritradotto e riadattato seguendo la tradizione che vuole il linguaggio popolare dei clown reso in maniera sapida dal vernacolo, in questo caso il nostro napoletano, in contrapposizione del dotto linguaggio dei principi e delle fate e l’espressione romantica ma ironica delle schermaglie tra gli innamorati, appartenenti alla tipica della commedia degli equivoci”. La compagnia, capitanata da Roberto Capasso nel ruolo di Capechiuovo (Bottom), si avvale della partecipazione straordinaria di Niko Mucci nel ruolo di Egeo.
