Ha messo insieme versi, prosa e canzoni che più ama. Isa Danieli, signora della scena italiana, porta al Bellini di Napoli, dal 12 al 17 aprile, Fragile, il recital che si porta appresso e regala di tanto in tanto al suo pubblico.
Racconta la fragilità della bellezza, dell’arte, dell’amore e lo fa con le parole e la musica di Di Giacomo, Viviani, Eduardo, Ferdinando Russo, Bovio, Modugno, Pasolini, Neruda, Brecht, accompagnata al pianoforte e alla fisarmonica da Luca Urciuolo. “Parole che hanno peso e forza se chi le ascolta gli dà il colore giusto. – dice – E se la voglia prepotente di cantarlo il colore dell’amore fosse oggi più legittima?”
Viviamo in un brutto momento, tutto sembra imbarbarito, anche i rapporti tra le persone. Io dedico il mio recital alle tante meraviglie che abbiamo e che vengono spesso dimenticate
Io non voglio dare una così grossa responsabilità ad una canzone, ma non sono a volte le canzoni o le poesie cantate che hanno segnato un amore un ricordo, un dolore? Perciò, a nuvole basse e leggere voglio affidare il saluto per un tempo migliore di questo”.