
SI APRE LA DECIMA EDIZIONE DEL NAPOLI TEATRO FESTIVAL ITALIA CON UN CONCERTO GRATUITO
Il Napoli Teatro Festival Italia 2017 inizia in Piazza del Plebiscito, lunedì 5 giugno (dalle ore 21.30) con Luce del Sud, il concerto di Franco Battiato, in scena con l’Electric Band e gli archi della Symphony Orchestra, diretti da Carlo Guaitoli, in una serata che accoglie gli interventi poetici di Fabrizio Gifuni, Mimmo Borrelli, Imma Villa e, su uno schermo di 18 metri, le suggestioni visive delle immagini inedite di Antonio Biasiucci.
Una serata gratuita, che per la prima volta riserva la platea esclusivamente alle associazioni che lavorano nel mondo del disagio. Franco Battiato suonerà in una piazza aperta a tutti, luogo simbolo della città e a pochi passi dal Palazzo Reale che questo anno è sede principale della programmazione, per un evento al quale tutti sono stati invitati, a conferma di un nuovo corso avviato dalla direzione artistica di Ruggero Cappuccio.
Il concerto accoglierà, nel suo unico settore riservato della Piazza, solo persone che “un posto in prima fila non l’hanno mai avuto”, riuscendo attraverso un lavoro capillare di informazione e di accoglienza, coordinato dalla Direzione Generale Politiche Sociali della Regione Campania, ad unire in platea 28 associazioni, dal Carcere di Nisida alle donne vittime di violenza, e riservando loro gli unici posti a sedere previsti.

“Franco Battiato – sottolinea Ruggero Cappuccio – aprirà così il Festival. Lo farà con Luce del Sud che è sintesi di una straordinaria cerimonia musicale, poetica e visiva. La sua potenza espressiva, racconta la radiosa bellezza della sua ricerca spirituale. I grandi classici della sua produzione, da L’era del cinghiale bianco ad Up Patriots to arms, fino al misticismo degli ultimi lavori, daranno vita ad un viaggio intorno alla natura dell’essere. La saggezza inesausta delle civiltà che hanno sposato le terre del Sud rifiorirà nella ricerca musicale dell’autore catanese, incrociando le parole di Auden, Giambattista Vico e Ingeborg Bachmann, attivate da Fabrizio Gifuni, Mimmo Borrelli e Imma Villa. Testi vivi, scelti in un repertorio che racconta del Mediterraneo; interventi recitati che fanno da contraltare alle canzoni di Battiato. Il linguaggio visivo del concerto è segnato dalle immagini di Antonio Biasiucci, che del Sud e della luce ha fatto ragioni della sua Arte”.
Info: www.napoliteatrofestival.it