Il 28 febbraio, nel Teatro dell’Ipia Sannino Petriccione di Ponticelli (Napoli)

, messo a disposizione dal preside Enrico Rocco, è stato presentato dal presidente regionale Margherita Dini Ciacci, il giornalista de Il Mattino Vittorio Del Tufo, il consigliere comunale Francesco Vernetti, il Rapporto UNICEF sulla condizione dell’Infanzia 2012, in contemporanea con tutti i Comitati Unicef nel mondo. L’incontro si è aperto con l’inno internazionale dell’organismo internazionale.
Hanno intonato l’inno di Mameli gli alunni della Scuola Media Statale “Borsi Prota Giurleo” di Ponticelli. Dopo i saluti del presidente Enrico Rocco. La presentazione del Rapporto che pone l’attenzione sulle difficili condizioni di vita nelle città in cui l’illegalità, la povertà, l’esclusione sociale sono aggravate da discriminazioni di genere, etnia, razza e condizioni di disabilità. Nel 2010 circa otto milioni di bambini in tutto il mondo sono morti prima di aver raggiunto il quinto anno di età a causa di malattie curabili come diarrea e polmonite. Entro il 2020 saranno un miliardo e mezzo le persone costrette a vivere negli slums. Alla povertà va aggiunta la piaga della guerra che tra i più piccoli provoca il maggior numero di morti. Sono centinaia di migliaia i bambini soldato. In Italia sono 1,8 milioni i bambini poveri e altrettanto preoccupante è la condizione della Campania e di Napoli che “non è una città amica degli adolescenti e dei bambini – afferma Margherita Dini Ciacci – Trovo molto positiva l’idea del Comune di riconoscere la cittadinanza onoraria ai figli di stranieri nati nella nostra città. I bambini devono essere l’obiettivo primario delle politiche sociali”.
Una testimonianza hanno portato gli alunni della Scuola Capasso di Acerra sul tema dei Rom proiettando un video in cui si vede nascere a scuola l’amicizia fra un ragazzo Rom e gli alunni. Interressanti le riflessioni dei giovani dei Forum di Liveri e di Sant’Antonio Abate; dell’Ipia Sannino di Ponticelli; di Luigi, alunno dell’Istituto Giordano Bruno di Nola; dell’Istituto Medi di S.Giorgio a Cremano. Tutti i gruppi sono stati accompagnati dai delegati di zona Unicef: Sebastiano Bauso, Pasquale D’Errico, Maria Nappi, Patrizia Provvisiero, Vanna Troiano, Emilia Elefante, Lucia D’Amora, Laura Napolitano, Franco Langella.
Sono intervenuti gli artisti Corrado Taranto e Francesco Spera, del Teatro Trianon, che hanno presentato i loro corsi teatrali per bambini, raccontando gli effetti della clownterapia e l’importanza di un laboratorio di tradizioni che preservi la lingua napoletana, la cantante amica dell’Unicef Anna Calemme, sindaci ed assessori di Comuni Amici.
Hanno partecipato Bruno Palmieri per la Direzione Generale P.I.- USR, le Associazioni “Orizzonte Donna” di Polvica e “Crisalide”. I saluti della VI Municipalità sono stati portati dal consigliere Rosario Sacco. Il Dirigente della Polizia di stato Pietro Marino ha partecipato a nome del Questore.
Margherita Dini Ciacci ha quindi premiato il quotidiano Il Mattino per la lunga e fruttuosa collaborazione. Un gruppo di ragazzi dell’Istituto di Nisida, guidati da Pino de Maio hanno cantato chiudendo con un breve e toccante monologo su un criminale alle prime armi. Emozionanti le canzoni tratte da “Marialuna”, lo spettacolo ideato dal raffinato cantautore con i ragazzi dell’istituto penale minorile di Nisida e “Chiappariello” di Sergio Bruni, storia di un dodicenne scippatore, struggente racconto di devianza che si può sconfiggere. Hanno collaborato alla riuscita della manifestazione i gruppi di Protezione Civile “Falchi del Sud” e “Realtà Donna”.