Il 16 novembre 2024, alle ore 21 e il 17 novembre 2024 alle ore 19, alla Sala Ichòs di San Giovanni a Teduccio, Napoli, Anita Mosca porta in scena il suo nuovo lavoro teatrale “Doppio Specchio”, produzione Itinerarte.
La pièce è scritta, diretta e interpretata da Anita Mosca, in scena con Isabella Mosca Lamounier. L’attrice, regista, drammaturga e traduttrice, reduce da tournée internazionali, torna in Campania con il suo nuovo spettacolo.
Le musiche sono composte ed eseguite da Salvatore Morra, le opere pittoriche da Ciro Di Matteo, i movimenti scenici da Mariacira Borrelli.
INTERVISTA AD ANITA MOSCA
Di cosa tratta “Doppio specchio”?
“‘Doppio specchio’ rappresenta il mio ritorno alla mia lingua di radice, il napoletano, nella sua variante diatopica stabiese, ma anche al mondo fatto di ricordi, a Castellammare di Stabia.
“Doppio specchio” mi dà occasione, dunque, di mettere le mani in un passato scomodo, quando rimanevo sbigottita per le differenze tra l’educazione impartita a noi donne. Un micromondo patriarcale che mi asfissiava.”
Due protagoniste in scena. Che regia ha immaginato?
“’Doppio specchio’ è un testo per una sola attrice, ma c’è la partecipazione di una bambina in scena, Isabella Mosca Lamounier, mia figlia di otto anni, che si aggira sul palco, una volta in veste della protagonista bambina, l’altra come una bambina-non nata.”
Ha già rappresentato spettacoli a Sala Ichòs?
“Sala Ichòs per me rappresenta un piccolo scrigno magico del Teatro a Napoli e a San Giovanni a Teduccio. Ho avuto il piacere e la fortuna di presentare lì i miei primi lavori teatrali. È con grande emozione che torno lì, a presentare un mio lavoro con una nuova visione sulla scrittura per il teatro”.
Dove sarà dopo questo evento?
“Dopo questo evento mi aspettano altri impegni, tra i quali un importante debutto a febbraio 2025, ‘Il bacio sull’asfalto’ di Nelson Rodrigues al NEST Napoli Est Teatro, sempre a San Giovanni a Teduccio. Sarà una grande responsabilità e una meravigliosa avventura tradurre, dirigere e, inoltre, interpretare insieme ad Emilio Massa e la Compagnia NIU, la drammaturgia di questo grandissimo autore brasiliano.”