La fervida fantasia di Manlio Santanelli non si ferma. In ambito letterario, con i nuovi racconti, e in campo teatrale. Così, per l’ormai consolidata rassegna “Il teatro cerca casa” da lui ideata, s’inventa la drammaturgia da camera. E, seppur chiusi in appartamenti questa volta virtuali, si potrà godere dell’arte da palcoscenico
Dal 30 aprile 2021 parte, infatti, un breve cartellone intitolato Il Teatro ritorna a casa, in collaborazione con Caracò. Quattro i titoli scelti che andranno in diretta streaming sulla piattaforma educativvu.it tutti i venerdì alle ore 21 fino al 21 maggio 2021. Manifestazione aperta e presentata dal suo ideatore.
IL PROGRAMMA
30 aprile, La Venere dei terremoti. Roberto Azzurro racconta dell’incontro tra il tristanzuolo geometra Luigino Impagliazzo e la procace Fortuna Licenziati – donna del boss del quartiere Sanità – sullo sfondo di una Napoli che, con le sue impervie e affascinanti strade di città vivace e coinvolgente, diventa nella lingua di Santanelli metafora di una donna allo stesso tempo intrigante e pericolosa.
7 maggio, Maurizio Capone, fondatore di Capone & BungtBangt, nel recital Junk solo spiega come nascono gli strumenti, che da rifiuti si trasformano in oggetti dal suono inaspettato.
14 maggio, Canto in casa – Canti sacri, d’amore, di lavoro, di pianto, di festa delle antiche comunità contadine lucane, con Caterina Pontrandolfo (voce) e Francesco Paolo Manna (percussioni). Lo spettacolo nasce dalla necessità di sperimentare, ripartendo dal mondo del canto di tradizione orale delle antiche comunità contadine lucane, passando attraverso il loro paesaggio, le piazze, le case.
21 maggio, Antonella Morea sarà protagonista del testo di Annibale Ruccello Mamma. Piccole tragedie minimali, in scena insieme a Vittorio Cataldi (fisarmonica e violino), con la regia di Gerardo D’Andrea. Una sorta di paradigma degli orrori che tre figure materne perpetrano nei confronti di figli reali o immaginari.
INFO
Per partecipare agli eventi è necessario prenotarsi attraverso il sito www.educativvu.it/site/ilteatrocercacasa e con un piccolo versamento di 20, 35 o 50 euro, come contributo a sostegno delle attività dell’associazione, sarà possibile accedere alla visione dei quattro spettacoli e a tutti i servizi di Educativvù per un mese.