Tre spettacoli scritti e diretti da donne, registe e drammaturghe inaugurano la stagione 2022/2023 del Teatro Piccolo Bellini di Napoli. “Una presenza femminile, – dichiara Gabriele Russo che cura l’attività della Factory con Costanza Boccardi e Marina Dammacco – in controtendenza rispetto a dinamiche consolidate nel mondo del teatro e più in generale della società italiana contemporanea, che la direzione della scuola e del teatro hanno riconosciuto e assecondato, convinti della forza e della complessità che questa componente può donare ai tre lavori”.
La Bellini Teatro Factory è la scuola triennale di formazione per attori, drammaturghi e registi che ha dato vita ai tre nuovi lavori originali, a conferma del profondo legame tra pedagogia e produzione artistica.
Apre ARDORE Il matrimonio tra il teatro e la vita (dal 13 al 16 ottobre e il 5 novembre 2022), seguiranno Opera Viva e La cosa più rara. Sedici giovani tra i venti e i trent’anni, infatti, smettono di essere allievi ed entrano ufficialmente da professionisti nel mondo dello spettacolo dal vivo, a contatto con il pubblico. Seguiranno gli spettacoli OPERA VIVA e LA COSA PIU’ RARA, scritti rispettivamente dalle drammaturghe Elvira Buonocore e Marta Polidoro, diretti entrambi dalla regista Maria Chiara Montella, tutti interpretati dagli attori della scuola, chiudendo il triennio e passando il testimone al nuovo ciclo, 2022/2025, che sarà diretto da Mimmo Borrelli, seguendo la sua visione artistica e pedagogica del teatro come ‘gran patto collettivo’.
Teatro, dunque, né cinema o podcast, né docu-fiction o narrativa tradizionale, per proporre il rapporto con la realtà e la finzione.
(Una scena di “Ardore” – foto di Flavia Tartaglia)