Il terzo e ultimo appuntamento del progetto Matilde Serao e Il ventre di Napoli, dedicato alla scrittrice e al suo celebre romanzo, è fissato per l’8 marzo (fino al 18) al Ridotto del Teatro Mercadante di Napoli.
Nei panni della scrittrice e giornalista napoletana c’è ancora una volta Chiara Baffi, in questa seconda parte dell’opera, diretta da Alberto Massarese. «L’allestimento – spiega il regista – si muove su un doppio piano narrativo: il primo basato sulla presenza fisica di un corpo d’attore narrante e il secondo dato da una sequenza di immagini che “rileggono” il testo, rivisitando, oggi, i luoghi descritti dall’autrice. In scena una sorta di cornice in cui lo spettatore è chiamato a valutare egli stesso, oggettivamente, il persistere o meno delle contraddizioni denunciate nell’opera. Ciò che ne deriva è un’immagine non reale, in quanto creata dall’artista, ma riprodotta, nel modo più oggettivo possibile, attraverso una grammatica visiva semplice e pittorica. Si vuole così stimolare l’occhio dello spettatore a navigare e a cercare liberamente le differenze e le persistenze urbane di quei luoghi».
Info
Orario rappresentazioni
8, 11, 14, 15, 18 marzo ore 21.00 | 9, 10, 13, 16, 17 marzo ore 17.00
Info www. teatrostabilenapoli.it