“Dopo anni di esperienza sulla canzone classica napoletana – dice il cantante-attore Lello Giulivo – e preso atto che i gusti del pubblico sono

maggiormente rivolti agli spettacoli di genere leggero, è nata in me l’idea e la necessità di realizzare uno spettacolo votato a far ridere il pubblico, di un ridere, se vogliamo, anche di noi stessi”.
Lo spettacolo L’allegro Giulivo, in scena sabato 2 (ore 20.30), domenica 3 febbraio (ore 18), al Teatro Area Nord di Napoli, è una sorta di analisi dei comportamenti, dei vizi e dei tic che una volta erano motivo d’ilarità e che oramai fanno parte, in modo un po’ datato, del nostro passato. Non rappresentano più il ridere quotidiano, che è cambiato anche nelle regole, quelle stesse regole per cui gli autori di un tempo scrivevano con un “perfetto stile”. “La macchietta”, genere che diede natali artistici e carriere illustri a Maldacea, Pasquariello, Viviani e tanti altri, è stato anche motivo di studio approfondito da parte di autori di teatro definiti “seri” e quindi va visionato con profonda attenzione. Lello Giulivo, per questo spettacolo, ha scelto brani adatti alle sue capacità espressive con un preciso target stilistico. “La vita stessa, infatti, e la sua qualità, è e rimane una questione di stile”.