Ha unito il cabaret e il burlesque. Maria Bolignano, attrice partenopea, unisce due generi tanto diversi e ne tira fuori il suo Caburlesc. Lo spettacolo,
da lei scritto diretto e interpretato, sarà in scena dall’1 all’11 novembre al teatro Totò di Napoli. Con lei anche Francesco Mastandrea, in voce Daniele Mango, i corpi di Simona Di Maio e Dimitri Tetta, le giocolerie di Fabio Moschetti e Luisa Picardi, in arte Lolette.
Una performance dove l’imperfezione diventa virtù conclamata, sfida il costume e le tendenze, celebrando “l’inadeguatezza e l’imprecisione” femminile come inno di libertà. Tra uno spogliarello a suon di anni ‘80 e una gag, rompe i clichè con l’ironia di un linguaggio dissacrante e irriverente, che capovolge totalmente uno status esasperato ed esasperante. Un connubio perfetto tra cabaret di parola e burlesque dunque, che strizza l’occhio alla tradizione della comicità napoletana in un’ottica moderna e femminile, un vero e proprio momento coinvolgente in cui ogni spettatore si sentirà protagonista di una tela dai colori forti ma con tratti morbidi.
Caburlesc è uno spettacolo frizzante, ironico, un carosello di numeri accattivanti scandito da pizzi, merletti, bustini, perline e un delizioso pot-pourri musicale, che ricorderà appena il Burlesque vittoriano da cui prende spunto. “Caburlesc è coinvolgimento, è un volo di piume, una danza buffa, una festa sensuale e innocente. – spiega la Bolignano – Lo spettacolo e il divertimento sono assicurati: il burlesque non è solo una forma di spettacolo ma anche una filosofia di vita, non bisogna prendersi troppo sul serio – continua – e se proprio volete farlo, fatelo pure senza di me!”
