Presso la Basilica di San Giovanni Maggiore a Napoli, si è tenuta La notte del jazz, sei ore di musica non stop dalle ore 18 alle 24, con Armanda Desidery Trio, Beatrice Valente Trio, Fabiana Martone-Marco Pezzenti Duo, Lello Petrarca Trio, Mariano Bellopede piano solo, Luigi Di Nunzio Quartet, Pericle Odierna, Armando Bertozzi Duo. La serata, presentata con eleganza dall’attrice Anita Pavone che ha letto passi dalle biografie illustri – Billie Holiday, Charlie Mingus, Chet Baker, Miles Davis, Ella Fitzgerald – si è avvalsa della direzione artistica di Enrico Del Gaudio, decano dei batteristi jazz. Presentata in conferenza al PAN dall’assessore alla Cultura del Comune di Napoli Nino Daniele, dal presidente dell’associazione La Musa Partenopea Ciro Costabile, Enrico del Gaudio, Maria Koshkina booking internazionale, la serata è stata organizzata con la
collaborazione della Fondazione Banco di Napoli e la piattaforma di crowdfunding Meridonare e partner privati. La maratona musicale nasce dalla concomitanza con l’apertura dell’anno universitario 2016/2017, per avvicinare i più giovani alle jam session, per conquistarli al jazz ricco di bravi musicisti ma povero di offerte sul territorio. I reading sono stati tratti da pagine scritte da Giorgio Coppola, autore, fino ad oggi di romanzi e versi, che il prossimo marzo presenterà il suo primo libro di storie del jazz con dodici racconti, uno dei quali dedicato al compianto Antonio Golino, indiscusso caposcuola della batteria jazz.
