Prosa, musica, danza, stand-up comedy, testi preziosi tra classico e contemporaneo per la Stagione del Teatro Nuovo di Napoli, che sta per compiere 300 anni. Sedici gli spettacoli in cartellone che taglia il nastro, il 9 novembre, con un imperdibile “Variazioni enigmatiche” di Erich-Emmanuel Schmitt, con Glauco Mauri e Roberto Sturno, regia di Matteo Tarasco.
“Vestiti di Nuovo” è il leitmotiv della Stagione che, afferma il direttore Alfredo Balsamo – “s’inserisce nel solco della continuità e, al tempo stesso, delinea con pragmatismo l’ambizione dell’offerta, sempre più in linea con la storia della sala di via Montecalvario, che raggiungerà, durante la stagione, l’importante traguardo dei 300 anni dalla prima apertura di sipario”.
Dal 25 novembre I Musica da Ripostiglio e la passione per le vite degli sportivi, si fondono nello spettacolo “Volevo essere un tuffatore”, con Luca Pirozzi (voce, chitarra e banjo), Luca Giacomelli (voce e chitarra), Raffaele Toninelli (voce e contrabbasso), Emanuele Pellegrini (voce e percussioni). Dal 30 novembre Valeria Solarino interpreta “Gerico Innocenza Rosa. Ogni genere d’amore”, scritto e diretto da Luana Rondinelli. Dal 9 dicembre Davide Iodice mette in scena “Sagoma”, scritto da Fabio Pisano per Nando Paone, affiancato in scena da Matteo Biccari. Iodice e Pisano tornano a lavorare insieme dopo “Hospes-itis”. Iodice firma regia, spazio scenico, luci e musiche dello spettacolo.
Dal 14 dicembre Paola Minaccioni è l’interprete di “Stupida Show”, monologo di stand up comedy di Gabriele di Luca, per la regia di Gabriele Di Luca e Massimiliano Setti, uno spettacolo di Carrozzeria Orfeo. Dall’11 gennaio in scena “Graces”, coreografia di Silvia Gribaudi, drammaturgia di Silvia Gribaudi e Matteo Maffesanti con i danzatori Silvia Gribaudi, Siro Guglielmi, Matteo Marchesi e Andrea Rampazzo. Dal 20 gennaio, Claudio Di Palma e Marina Sorrenti sono gli interpreti di “Tutte le notti di un giorno”, di Alberto Conejero, per la regia di Manuel Di Martino, una storia sull’impossibilità di amare. Dal 25 gennaio, in scena “Sesto potere. Nascita di una democrazia violata dall’odio, dal denaro e dalla vendetta”, scritto e diretto da Davide Sacco.
Dal 1° febbraio, “Come tutte le ragazze libere. Un tentativo di libertà in una piccola città”, di Tanja Sljivar, un progetto di Paola Rota, Tanja Sljivar, Simonetta Solder, con Silvia Gallerano, Irene Petris, Simonetta Solder, Sandra Toffolatti, Sofia Celentani, Sara Mafodda, Martina Massaro, Sylvia Milton, Lara Ceresoli. Dal 10 febbraio, Mascia Musy, Fabrizio Coniglio, Anna Mallamaci, Laura Nardi porteranno in scena “Anna dei miracoli”, di William Gibson, adattamento e regia di Emanuela Giordano. Imperdibile Fabrizio Gifuni protagonista, dal 15 febbraio, in “Con il vostro irridente silenzio. Studio sulle lettere dalla prigionia e sul memoriale di Aldo Moro”, di cui firma ideazione e drammaturgia. Dal 7 marzo in scena “Corvidae. Sguardi di specie”, di e con Marta Cuscunà, tratta dalla miniserie “Corvi alla fine del mondo”, nata per il programma di Rai 3 “La Fabbrica del Mondo”, ideato da Marco Paolini e Telmo Pievani. Dal 16 marzo Virus Teatrali presenta “Tre. Le sorelle Prozorov”, liberamente tratto da “Tre Sorelle” di Anton Cechov, un bel progetto di Giovanni Meola, con Roberta Astuti, Sara Missaglia, Chiara Vitiello. Dal 21 marzo, in scena “I Macbeth” di Francesco Niccolini, drammaturgia e interpretazione di Enzo Vetrano, Stefano Randisi e Giovanni Moschella. Dall’11 aprile Licia Lanera è interprete regista di “Love me”, affiancata in scena da Suleiman Osuman, spettacolo che mette insieme due pezzi di Antonio Tarantino: l’inedito “La Scena” e “Medea”. Dal 20 aprile chiude la Stagione lo spettacolo “Dall’altra Parte. 2+2=?”, drammaturgia e regia di Emanuele D’Errico, anche interprete con Dario Rea, Francesco Roccasecca e la voce di Clara Bocchino.
Il cartellone presenta una bella novità, il ciclo “Classici Sovversivi”, sei incontri su Mito, Epos e Tragedia a cura di Valeria Parrella. Il Teatro si arricchirà anche di “Dramma Lab”, laboratorio di scrittura drammaturgica in programma il sabato mattina, a cura di Mario Gelardi, in collaborazione con il Teatro Pubblico Campano.
I giovani potranno usufruire di diverse formule di abbonamenti con speciali card.