
Sofferenza, emozioni, speranze delle detenute nella Casa Circondariale di Pozzuoli sono al centro della mostra fotografica di Gilda Valenza: “La menzogna sta nelle cose non fotografate”, che si inaugura a Napoli alla Biblioteca Nazionale, sabato 7 dicembre alle ore 10,30. La mostra prende spunto dall’iniziativa di Enzo Coccia, maestro pizzaiolo napoletano, che, sostenuto da Stella Scialpi, direttrice della Casa Circondariale di Pozzuoli, ha cercato di trasmettere il suo mestiere e fornire strumenti e nuove opportunità lavorative alle detenute. Le foto della Valenza sottolineano l’entusiasmo, la determinazione e la speranza con cui le donne hanno accolto il corso di lavorazione della pizza, tenutosi per il secondo anno consecutivo, grazie anche alla fattiva collaborazione di Adriana Intilla, funzionario della struttura carceraria. “Giuseppina”, grazie a un permesso speciale, parteciperà all’evento in rappresentanza di tutte le altre detenute-pizzaiole: Angela, Monica, Ileana, Grazia, Francesca, Jimenez, Vera e Sonia e insieme al maestro Coccia ed allo staff de La Notizia preparerà pizze fritte per tutti.
Per l’occasione degustazione di prodotti tipici del territorio: assaggi di parmigiana, bruschette con i pomodorini del piennolo e con le papaccelle, per finire i dolci, tutto offerto dai diversi sponsor dell’iniziativa.