Non solo smorfie nella Commedia dell’Arte

Anthea Principe

La copertina del libro
La copertina del libro

Nella ricchezza della sua proposta, il Festival di musica antica Soave sia il vento, promosso dalla Fondazione Pietà dei Turchini di Napoli e dedicato al Barocco, si apre alla letteratura e ai libri. Venerdì 30 gennaio, a Palazzo Zevallos Stigliano a Napoli (Via Toledo), alle ore 17:00, sarà presentato il volume di Siro Ferrone La Commedia dell’Arte. Attrici e attori italiani in Europa (XVI-XVIII secolo), edito da Einaudi. Con l’autore presenteranno il libro Anna Scannapieco e Francesco Cotticelli, moderati dalla giornalista Natascia Festa.

Commedia dell’Arte è il teatro dei professionisti organizzati in compagnie”, precisa l’autore, sfatando un pregiudizio su un genere teatrale, che ha avuto rappresentanti illustri. Nel libro si parla di storie di artisti, di trame, di centri europei, di viaggi avventurosi, di donne coltissime e spregiudicate, di maschere, che compongono un mosaico fascinoso e illuminante. La passione e il carattere battagliero di questi personaggi, che inventarono e imposero l’“intrattenimento” moderno. “Non un genere teatrale popolato di maschere che fanno salti e smorfie, si bastonano e si innamorano con parole esagerate e gesti acrobatici, per il piacere dei grandi e dei piccini, – scrive Ferrone nel saggio – sempre indossando i medesimi costumi coloratissimi”. Occorre ridare dignità alla Commedia dell’Arte che, dice ancora l’autore, “descrive un campo di esperienze assai vasto che coincide con tanta parte della storia dello spettacolo di Antico Regime”.

 

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti

Notizie Teatrali © All rights reserved

Powered by Fancy Web