Lunedì 26 dicembre 2022, dalle ore 20.30 alle 4 del mattino e anche oltre, in Sala Assoli a Napoli, si terrà La Notte di Un Canto di Natale, organizzata da Casa del Contemporaneo e da Progetto Nichel. L’iniziativa, inserita nel progetto Altri Natali, è realizzata con il contributo del Comune di Napoli.
La notte di Santo Stefano, con ingresso libero fino a esaurimento posti, è da tradizione, una notte di giochi, di teatro o di cinema, ed è quello che si farà durante la veglia in teatro. Una notte in cui si mescoleranno l’arte scenica e le nuove forme d’espressione. Una notte all’insegna dell’incontro tra diverse generazioni nella creazione. A scandire il tempo saranno le proiezioni dei reels realizzati attraverso una Call aperta, le Performances di Progetto Nichel e il dj set a cura di Marco Messina ispirati a “Un Canto di Natale – Processo al Consumismo”, spettacolo con la regia di Pino Carbone che debutterà nel mese di marzo.
La Call aperta è rivolta alle generazioni il cui linguaggio espressivo è prettamente virtuale, le cui piazze sono i social, i cui riferimenti sono contenuti nel web. L’operazione artistica ha la volontà di creare una connessione tra i diversi linguaggi. Il gioco nasce dall’esigenza di stimolare la creatività per affrontare tematiche urgenti e condivise in luoghi reali e virtuali.
“La Notte di Un Canto di Natale” si inserisce all’interno di un percorso più ampio, “Un Canto di Natale – Processo al consumismo”, un’indagine artistica e sociale nella società contemporanea. Ha diverse forme, è un lavoro teatrale composto da due spettacoli coprodotti da CdC, Tradizione e Turismo, PN, che debutteranno contemporaneamente in Sala Assoli e al Teatro Sannazaro il 10, 11 e 12 marzo 2023.
A cucire le fila dell’iniziativa c’è la grande festa di Natale osservata attraverso un classico natalizio come il romanzo di Charles Dickens. Il progetto si ispira alla struttura di un romanzo del 1843 per porsi domande sulla questione ambientale, sul lavoro, sull’individuo di oggi.