
Venerdì 31 maggio, alle ore 20,30, nella Basilica di San Giovanni Maggiore di Napoli, l’Unione Musicisti presenta Antonella Romano nella Performance in un’installazione. Lucia Migliaccio, con testo di Massimo Andrei. L’artista, attrice, scultrice, performer, già al fianco di Arturo Cirillo, Isa Danieli, La Fura del Baus (“Simbiosis”), Luca De Fusco (“Il mare non bagna Napoli”), attiva nel teatro stabile d’innovazione ragazzi Le Nuvole, ama sperimentare i diversi linguaggi dell’arte. La sua ricerca la porta ad approfondire la consapevolezza e la forza dell’espressione corporea, attraverso studi di danza contemporanea e di danza butoh, fino a sentire la necessità di trascendere dal proprio corpo, utilizzando l’esperienza acquisita per plasmare la materia, rame e ferro, in forma scultorea. Dedica il monologo di Andrei, apprezzato autore/attore/regista, alla duchessa di Floridia (Siracusa, 19 luglio 1770 – Napoli, 26 aprile 1826), moglie morganatica del re Ferdinando I delle Due Sicilie. Il lavoro si impernia sul significato di “nascere duchessa, vivere principessa, morire regina”, per restituirne un quadro completo attraverso “aneddoti, passioni e desideri di una donna che spunta come crisalide per il Re dopo essere stata baco in un bozzolo”.
Ingresso 10 euro, cral e under 30, euro 8, under 18 gratis – Info 339 4278072.
[…] “Dappertutto ho visto donne graziose, ma non ho più visto occhi come quelli della
Duchessa di Floridia. Erano occhi umidi come li definivano i Greci, neri come il carbone,
in cui si leggeva volta a volta la grazia ,il sentimento, la voluttà, e che con uno sguardo
facevano vibrare le fibre del cuore e penetravano fino al midollo delle ossa.”
(appassionata descrizione della Migliaccio resa dal barone di Miccichè).