Iniziativa di solidarietà mercoledì 12 aprile quando, a partire dalle ore 12.30, il Teatro di San Carlo di Napoli rinnova il proprio impegno per il sociale allestendo nel foyer il pranzo di Pasqua per i più bisognosi. Questa nuova iniziativa per i senzatetto, nasce dalla collaborazione del Massimo napoletano con la Fondazione Istituto Tecnico Superiore – Tecnologie Innovative per i Beni e le Attività Culturali e Turismo (ITS Bact) che ha coinvolto l’Istituto Alberghiero Francesco de Gennaro di Vico Equense.
Al pranzo prenderà parte anche la Villa Angela’s Band, gruppo musicale multietnico, istituito nel novembre del 2016 con l’intento di valorizzare, attraverso la musica, le sensibilità artistiche e culturali che i richiedenti asilo hanno nel loro background.
A dirigere i giovani artisti sarà don Federico Battaglia, parroco di Sant’Antonio a Trecase, musicista professionista, il quale ha avviato un percorso di collaborazione e di integrazione con Villa Angela, la struttura che ospita i migranti nel territorio della fascia pedemontana del Vesuvio. L’idea nasce grazie alla collaborazione e alla disponibilità di diversi soggetti: innanzitutto di Massimo Esposito, direttore dei centri che nel vesuviano si occupano della prima accoglienza per cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale; il sacerdote Federico Battaglia, da tempo impegnato in progetti di accoglienza e solidarietà rivolti a minori e migranti; il professore Paolo Scognamiglio, docente e musicista che cura l’aspetto musicale e motivazionale dei ragazzi. Obiettivo del progetto è l’integrazione tra giovani di diverse nazionalità.
“Ringrazio la Direzione del San Carlo di aver individuato la Fondazione ITS BACT quale partner per le attività Culturali a forte impatto Sociale di cui questo primo evento, che rappresenta, per la nostra compagine, una sintesi di quell’interazione tra Cultura, Solidarietà e Ben-essere sempre più tra i capisaldi della mission istituzionale della Fondazione”, afferma Aniello Savarese, Presidente CTS Fondazione ITS BACT
“Siamo felici – afferma Rosanna Purchia, Sovrintendente del Teatro di San Carlo – di riaprire nuovamente il Teatro, in occasione del pranzo pasquale, e ripetere un’occasione di festa per i più bisognosi, in un contesto di arte e di musica, due elementi fondamentali per favorire l’integrazione sociale”.