
Ricordando gli artisti scomparsi nell’ultimo anno, ieri sera al Teatro Mercadante di Napoli, si è svolta la serata di premiazione del Premio Le Maschere del Teatro Italiano, organizzata dallo Stabile di Napoli/Teatro Nazionale, con il patrocino dell’AGIS e condotta da Tullio Solenghi. I primi applausi commossi, dunque, sono andati ad Anna Marchesini, Luca De Filippo, Paolo Poli, Giorgio Albertazzi, Virgilio Zernitz, Marina Malfatti, Carlo D’Angiò. Quindi la premiazione tra le due ali di attori, registi, scenografi, musicisti, costumisti, che sono stati i protagonisti degli spettacoli della scorsa stagione.
Accompagnato dal presidente della giuria, Gianni Letta, da artisti e autorità, Tullio Solenghi ha presentato i vincitori.
Hanno ricevuto la scultura:
l’attore e regista Filippo Dini come Migliore regia per il suo Ivanov, spettacolo prodotto dalla Fondazione Teatro Due di Parma e dal Teatro Stabile di Genova
l’Orestea diretta da Luca De Fusco, una produzione del Teatro Stabile di Napoli e Teatro Stabile di Catania, come Migliore spettacolo di prosa
l’attore Paolo Pierobon come Migliore attore protagonista per lo spettacolo Morte di Danton diretto da Mario Martone
l’attrice Anna Foglietta come Migliore attrice protagonista per lo spettacolo La pazza della porta accanto diretto da Alessandro Gassmann

Gli altri premiati sono stati Umberto Orsini come Migliore attore non protagonista per lo spettacolo Il prezzo con la regia di Massimo Popolizio; Alvia Reale come Migliore attrice non protagonista per lo stesso spettacolo Il prezzo; Federica Sandrini come Migliore attrice emergente per lo spettacolo Signorina Else con la regia di Alberto Oliva; Fabrizio Gifuni come Miglior interprete di monologo per Lo straniero di Camus con la regia di Roberta Lena; Antonio Panzuto come Migliore scenografia per lo spettacolo Il deserto dei tartari con la regia di Paolo Valerio; Ursula Patzak come Migliori costumi per lo spettacolo Morte di Danton; Pasquale Mari come Miglior disegno luci per lo spettacolo Morte di Danton; Andrea Liberovici come Miglior autore di musiche per il suo Macbeth Remix prodotto dallo Stabile di Genova; Ruggero Cappuccio come Migliore autore di novità italiana per Spaccanapoli Times.
Il Premio speciale del Presidente della Giuria è andato quest’anno a Glauco Mauri. A Massimo Osanna, Soprintendente del sito archeologico di Pompei, è stato assegnato il Premio alla memoria di Graziella Lonardi Buontempo.