E’ un apologo comico e tragico sulla solitudine della modernità: Personaecore che debutta giovedì 2 febbraio 2023 al Ridotto del Mercadante di Napoli. Scritto e diretto da Sandro Dionisio, è interpretato da Roberto Azzurro, Francesca Fedeli, Tina Femiano, Antonella Romano. Le scene sono di Renato Lori (in collaborazione con il Corso di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Napoli), i costumi di Marianna Carbone, le luci di Carmine Pierri, le musiche di Gaemaria Palumbo. La canzone in scena è interpretata da Pietra Montecorvino.
“E’ una tranche de vie, che è anche un processo alla nostra convivenza, – spiega Dionisio – tenuto nella sala d’attesa dell’ufficio invalidi di una Asl anonima, dove un’umanità dolente, si incontra, si scontra, si racconta con la teatralità tipica del popolo napoletano. Gloria, una disabile mentale, è stata accolta in casa da Buonocore, un anziano che vive le antisale degli uffici invalidi come un’occasione di convivialità. Il rapporto tra i due (in pratica una coppia di fatto) è sotteso da tensioni inconfessabili e da istinti manipolatori dove forse la ragazza è vittima di un astuto nullafacente o forse l’uomo è vittima della sensualità ingenua e malata di una creatura sofferente che solo nel finale rivelerà la propria indole di femmina dominante. La pièce è velata da una nota di cinismo rapinoso che è ormai carattere universale: in questo caso amplificato dalle difficoltà economiche e umane della malattia. Personaecore è un atto unico sincopato da un buio, che è anche mentale, un buio breve e intenso come l’affiorare di un rumore di fondo graffiante dal caos della quotidianità. Il buio rimescola la scena, i personaggi e i sentimenti, trasformando la sala d’attesa in un’aula di tribunale, dove la visita / processo impossibile avrà infine luogo per ratificare una pena inutile e forse feroce, come una nuova violazione, l’intrusione di uno sguardo distaccato nella realtà ribollente, una manciata di sale cosparso sulla ferita aperta”.
(La foto è di Mario Spada)