Interno familiare scritto e diretto da di Anita Mosca, in scena alla Galleria Toledo di Napoli dal 26 al 31 gennaio, è la prima tappa di una trilogia sulla famiglia, che passa dal mondo arabo al sud–Italia al Brasile.
Interpretato da Tina Femiano e dalla stessa Anita Mosca, racconta i personaggi du una qualunque famiglia meridionale, che si esprime nel dialetto parlato a Castellammare di Stabia. Lo spettacolo, infatti, è il risultato di una serie di laboratori svolti nella città campana.
Lo spettacolo pone domande, lascia interrogativi e stimola riflessioni sul concetto di famiglia, di ieri e di oggi, sul rapporto tra le energie maschio/femmina all’interno di essa, sulla condizione della donna nell’area del Mediterraneo e del Sud America.
Una madre relegata ad un ruolo subalterno, cerca sollievo nelle soap opera televisive e nella mania delle faccende domestiche; la sorella maggiore tenta di trovare in un’ adulterina passione, la gioia di vivere, la minore si ribella alle regole della famiglia ma non trova una sorte migliore, come il fratello e il padre, che si chiude in se stesso, fino al silenzio assoluto.