Al via la nuova stagione del teatro Sancarluccio di Napoli, intitolata “Le jeux sont faits, rien ne va plus” che propone un fitto programma di teatro classico, contemporaneo e comico, concerti, poesia, laboratori per adulti e bambini, mattinate e pomeridiane per le scuole, il tutto con speciali card a prezzi ridotti. Inoltre ospita il festival di Corti Teatrali “La Corte della Formica. “E’ pura follia aver organizzato questa stagione con le difficoltà che incontrano tutti i piccoli teatri come il nostro – spiega Egidio Mastrominico – e ci auguriamo di portare a termine i numerosi impegni con le Compagnie, rischiando con loro”. All’indimenticabile Franco Nico, Pina Cipriani dedica “E io scrivevo canzoni…”, viaggio alla riscoperta della sua anima musicale e la compagnia teatrale Xoana di Nusco lo ricorda nello spettacolo “Irpinia: 1980-2010. La Cipriani prosegue con il suo percorso di canzoni senza tempo in “Napolinscena” nel tempo di Natale e tutti i fine settimana di giugno e luglio. Un classico del teatro bilingue è “Hamletelia” da Shakespeare, di Caroline Pagani dal 29 al 31 ottobre. A novembre “Mangiami l’anima e poi sputala” di e con Licia Lanera e Riccardo Spagnuolo. A seguire “Buchi nel cuore” di Pietro Floridia e Angelica Zanardi per dar voce a tutte le donne violate; “Rose rosse” con Enzo De Liguoro; “Il fulmine nella terra- Irpinia 1980” di Mirko Di Martino con Orazio Cerino; “La casa di Bernarda Alba” diretto da Antonio Diaz Florian. Un altro modo per raccontare il Natale è una piccola favola musicale “Very Christmas superstar” ideata da Claudio Finelli. Una“Tombolata show” con Emilio Massa, darà inizio al 2011 in allegria. A gennaio Anna Romano in “Mamma non me l’aveva detto” e “Se mi lasci non vale”, Jolly Roger in “Processo allo straniero” da Albert Camus. Per la settimana della Memoria dal 26 al 29 gennaio “Concentramento”, testo e regia di Roberto Solofria e il 30 la Knorrband in concerto, a febbraio “Fine” di Rosario Mastrota, “Visione- lettura di un film- Il Vangelo secondo Matteo di Pasolini di e con Corrado Parodi; “Primi passi sulla luna” con Andrea Cosentino; “Cechov # 01 un classico” di Carmen Giordano. A marzo “Morano e Rosicca” omaggio a Francesco Feo a 250 anni dalla scomparsa, con Rosa Montano e Giusto D’Auria, “Fedra” con Terry Paternoster, “Il fazzoletto di Dostoevskij di Giuseppe Manfridi, “Povero mostro…” da la Tempesta di Shakespeare, regia di Barbara Petrucci. Di seguito: “Le figurine mancanti del 1978”, di Dario Aggioli, “Ciao bella” con Elvira Frosini, “Ecce Robot!” di Daniele Timpano, “Giovanna D’Arco, eroina o visionaria” di Gianluca Masone, “Ce soir Feydeau” diretto da Roberto Capasso, “Fallen Angels” di Claudio Canzanella.