Il racconto “Morso di luna nuova” di Erri De Luca (regia teatrale di Tonino Calenzo) sarà in scena giovedì 30 settembre (ore 20.30) a “I Luoghi della Memoria”, la rassegna promossa al Castello Ducale di Sessa Aurunca (Caserta) da Teatro Aurunkatelier-Gruppo Ricerca ’75.
Il testo, ambientato nell’estate del 1943, in una Napoli ancora occupata dalle truppe tedesche, unisce e propone in un allestimento teatrale le storie di sette uomini costretti nell’angusto spazio di un ricovero antiaereo alla condivisione di paure, di angosce e di un umanissimo ed urgente desiderio di libertà.
Si rivelano al pubblico allora, come preziose gemme strappate alla terra, la delicata storia d’amore tra Biagio ed Elvira, il coraggio del falegname Armando e quello del commerciante ebreo Emanuele che scontano, con la fuga e la segregazione forzata, la loro ribellione ai nazi-fascisti.
“Oltre ad essere uno spaccato, seppur appena accennato, della Resistenza del popolo napoletano – sottolinea l’attore e regista Tonino Calenzo – questo testo è sopra ogni cosa una lucida istantanea, sintesi di caratteri, personaggi ed emozioni forti”.
Un affresco disperato che pone in risalto la straordinaria vitalità dei protagonisti, attorno ai quali si sviluppano i tre quadri crono-storici (i bombardamenti su Roma, lo sbarco degli Americani in Sicilia e l’armistizio dell’8 settembre) di cui l’intreccio rende conto.
“Morso di luna nuova – scrive Erri De Luca in una nota – è il morso di una città che addenta e insegue fino a sbattere fuori l’occupante intruso. Un gruppo di persone con età, mestieri e storie differenti, compresse in un assedio, decidono di rompere le distanze tra loro e di andare insieme, prima al passo poi al galoppo. La macchina della storia maggiore si chiude a sacco sulle vite individuali, ma ci sono sussulti in cui le singole esistenze spezzano la camicia di forza per inventare la libertà”.
Oltre a Tonino Calenzo, il cast si completa con gli attori Vincenzo Alfieri, Gianluca Boccino, Amalia Bruni, Federica Flibotto, Fausta Fusciello, Antonio Perretta; le scene sono di Giuseppe Dell’Ova, le musiche sono a cura di Pietro Razzino.
Sabato 2 ottobre I Luoghi della Memoria sarà conclusa da Toni Servillo che presenta in anteprima regionale “Letture Napoletane” da Salvatore Di Giacomo, Raffaele Viviani, Eduardo De Filippo, Enzo Moscato.