Mercoledì 31 gennaio il Teatro Sannazaro di Napoli era strapieno per il concerto di James Senese & Napoli Centrale, una perla della rassegna “Sound of the city”, organizzata da Jesce Sole insieme alla Sala di Chiaja.
Gli animi sono caldi e a chi gli grida “Sei grosso” lui risponde di sì, perché ha 73 anni! Senese è artista mitico, leggendario e pensare a lui significa pensare a Pino Daniele, agli storici Napoli Centrale, agli Showmen, al Neapolitan Power che cambiò per sempre le coordinate della musica d’autore nata sotto il Vesuvio, amata in tutto il mondo. La formazione attuale dei Napoli Centrale, la stessa che ha dato vita a quel fantastico album “Nero a metà” di Pino Daniele, è composta da James Senese alla voce e al sax, Ernesto Vitolo alle tastiere, Gigi De Rienzo al basso e Agostino Marangolo alla batteria. Tra i primi artisti accanto a Daniele, che ingaggiò quando era ancora lo sconosciuto “Pinotto”, con il suo sound straordinario, il suo groove, il suo jazz venato d’America, rende ancora omaggio al “mascalzone latino”, “a questo fratello che ne se ne è andato”.
Il pubblico del Sannazaro, “capitanato” da fan straordinari, Lara Sansone, Sasà Vanorio, Enzo Gragnaniello, Ciccio Merolla, canta e porta il tempo su “Love supreme”, “Sott ‘e lenzole”, “Gazzate nire”, “Hey James”, “Arò vaje” per tuffarsi nei vecchi successi “Campagna”, “Viecchie, mugliere, muort’ e criature”,”’O nonno mio”, “Acquaiuo’ l’acqua è fresca”. Immancabile l’omaggio a Pino con la poetica “Chi tene ‘o mare”, raccontata dalla voce calda, vibrante, dal vocalese unico di Senese. Musicisti eccellenti regalano con lui un concerto unico, emozionante che fa rivivere gli antichi fasti di una scuola musicale unica che ha triturato la lezione dei maestri, da Miles Davis ai Weather Report, e scritto nuove pagine affidate alla storia.
Da due anni in tour per promuovere “’O sanghe”, l’album uscito nel 2016 e vincitore della Targa Tenco, Senese si prepara alla pubblicazione di un doppio disco celebrativo per i 50 anni della sua carriera. Non male per un evergreen che attraversa ancora la storia della musica per raccontare, con testi importanti, nuove emozioni.
Il 21 febbraio, un altro evento: il vulcanico percussionista, cantante, autore, musicista Ciccio Merolla sarà il protagonista di uno spettacolo unico al Sannazaro. Nel suo concerto alternerà virtuosismi percussivi con i suoi brani di successo, rendendo omaggio a maestri del calibro di Carosone, fino a proporre nuovi brani che fanno parte dell’album di imminente uscita.