Ha intitolato “Na bella staggione” la prossima del Trianon Viviani di Napoli. La direttrice artistica Marisa Laurito così ha definito il cartellone 2023/2024 del teatro della Canzone napoletana.
Ringraziando le istituzioni per la riconferma nel ruolo, Laurito illustra la ricca proposta. «Da qui, per me, nasce una nuova stagione appassionante e appassionata, – dichiara – insieme a nuovi, importanti obiettivi da raggiungere. Nel prossimo triennio punterò sempre di più un faro su questo teatro, perché il pubblico arrivi numeroso e perché sia riconosciuto in Italia e all’estero, come “tempio della Canzone napoletana”».
Sessanta titoli di musica e teatro, raccolti in sette sezioni, grandi nomi del repertorio napoletano e giovani cantautori partenopei, volti noti del teatro e del cinema, nonché artisti internazionali. L’immancabile approfondimento sull’opera di Raffaele Viviani, lo spazio dedicato alla stand up comedy, con comici italiani seguiti sui canali social.
La nuova stagione del Trianon Viviani si aprirà sabato 14 ottobre 2023, con Napule’s Power per Faenza, un Meeting delle Etichette indipendenti, per l’Emilia Romagna. Alla serata hanno già aderito ‘A67, Eugenio Bennato – Taranta Power, Giovanni Block, Maurizio Capone, Tony Cercola, Roberto Colella, Enzo Decaro, Francesco Di Bella, Tony Esposito, Enzo Gragnaniello, Jovine, Lucariello, Ciccio Merolla, Nuova compagnia di Canto popolare, Antonio Onorato, Osanna, Dario Sansone, James Senese Jnc, Jenny Sorrenti e Patrizio Trampetti.
La prima sezione “Nuova scena musicale” si apre con il concerto del trio le Armonie, considerato il Volo al femminile (20 ottobre), e i recital di Francesca Marini (17 novembre), (24 novembre). Fiorenza Calogero (17 febbraio), Giovanni Block i(17 marzo), Flo (23 marzo), il trio Suonno d’ajere (5 aprile), Gabriele Esposito (4 maggio) e Luigi Libra (5 maggio).
James Senese Jnc dà il via alla sezione “Canzone napoletana”con un concerto in collaborazione con “Turismo musicale a Napoli (21 e 22 ottobre). Seguirà Troisi poeta Massimo, spettacolo teatrale di Stefano Veneruso (4 e 5 novembre).
Anche quest’anno il Trianon Viviani offre uno spazio alla riflessione sulla condizione femminile con Oltre l’8 marzo, con la partecipazione delle associazioni impegnate per i diritti e la libertà delle donne (7 e 8 marzo).
Per la Sezione Teatro Massimo Venturiello e Biagio Musella sono Il signor Puntila e il suo servo Matti (dal 27 al 29 ottobre). Quindi Maurizio Casagrande, autore, regista e protagonista della commedia A tu per tre, (dal 10 al 12 novembre). Gigliola de Feo in Dialoghi col Vulcano (16 febbraio).
Per la Sezione concerti Lorenzo Hengeller ritorna il 18 novembre. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne dell’Onu, l’autore e regista Maurizio Palumbo ha organizzato il concerto tutto al femminile Io non ci sto, (25 e 26 novembre).
Quindi i concerti di Luciano Capurro, con Qui dove il mare luccica (9 dicembre), Neri per caso (9 febbraio 2024); Canio Loguercio in A l’ ‘e voce (18 febbraio); Raffaello Converso nella Canzone napoletana d’autore (24 febbraio). Dario Sansone in Santo Sud (1° marzo).
Maria Angela e Marianna Robustelli in Blues velvet propongono la Canzone napoletana reinterpretata dagli emigrati (2 e 3 marzo). Poi Marcello Cirillo e Demo Morselli e la sua big band in Tu vuo’ fa’ l’americano (22 marzo).
Seguono Lino Cannavacciuolo (24 marzo). Pino Mauro (6 e 7 aprile). Gli Osanna, (12 aprile). Ci sarà il ritorno di Nicola Piovani (20 aprile). Marco Francini (21 aprile). E la conferma di Tommaso Primo (26 aprile).
Per la Sezione teatro musicale, Tommaso Bianco festeggia i suoi ottant’anni nel nome di Raffaele Viviani con … Sarraggio sempre n’ommo ca so’ nato! (19 novembre).
Per il 140° anniversario della nascita di Libero Bovio, Gianfranco Gallo porta in scena la sua nuova commedia musicale Reginella (dal 30 novembre al 6 dicembre).
Due gli appuntamenti per il periodo natalizio: Benedetto Casillo con Natal a. Canti, cunti, lacrime e risate annanze ‘o presepio, (dal 14 al 17 dicembre). E l’atteso ritorno nel teatro della Canzone napoletana di Peppe Barra nella Cantata dei pastori (dal 22 al 30 dicembre). Seguirà ‘O curnuto immaginario, opera buffa su libretto di Pietro Trinchera, che Franco Cutolo ha riadattato con le musiche di Giovanni Paisiello e Domenico Cimarosa (dal 2 al 4 febbraio).
Quindi Edoardo Romano (10 febbraio). Massimo Abbate (9 e 10 marzo); Rosario Sparno, con Ria Rosa, omaggia la prima cantante femminista, (13 e 14 aprile).
Alluccamm è lo spettacolo di Luca Pizzurro dedicato alle Quattro giornate di Napoli (15 marzo). Chiude questa sezione Veronica Mazza (11 e 12 maggio).
Per la sezione internazionale Il mondo fa tappa a Napoli, l’8 dicembre2023 il concerto gospel dei Chicago High spirits. Ritorna Noa con Noapolis, (23 febbraio 2024). Per la prima volta Vinicio Capossela con ‘A Aussenzia.
La vocalist e cantautrice Letizia Gambi ospita Raiz (19 aprile); mentre Pietra Montecorvino in Napoli ha come special guest lo chansonnier spagnolo Tonino Carotone (27 aprile).
Mariangela D’Abbraccio, con Anima latina, in un viaggio da Napoli a Buenos Aires (3 maggio). Con Canti naviganti, Teresa Salgueiro, fa incontrare Lisbona e Napoli (10 maggio). Toquinho ed Enzo Gragnaniello raccontano insieme i loro Sud, distanti geograficamente ma poeticamente vicini (18 maggio).
Per la sezione Stand up comedy il Trianon Viviani apre a questo nuovo tipo di comicità con sei appuntamenti: Vincenzo Comunale, che ironizza e ribalta gli stereotipi sulla sua città e la sua generazione (10 dicembre); Giorgia Fumo, (31 gennaio); Daniele Tinti ironizza sulle esperienze profonde e tragiche della vita odierna (25 febbraio); Daniele Fabbri e le sue Verità comode (27 marzo); Francesco De Carlo (28 aprile); e un live a sorpresa (19 maggio).
Torna la sezione Progetto Viviani nel mese di gennaio con quattro spettacoli. Due titoli sono dello stesso Viviani: ‘Nterr’ ‘a ‘Mmaculatella, ovvero Scalo marittimo, per la regia di Nello Mascia, prodotto dallo stresso teatro (dal 5 al 14); e La musica dei ciechi, diretto da Gigi Di Luca (dal 26 al 28).
Gli altri due spettacoli sono Io, Raffaele Viviani. Rafele mio, fa’ tu!, (dal 18 al 21 gennaio). Sottovoce. Omaggio a Raffaele Viviani. (25 gennaio).
In qualità di Stabile della canzone napoletana, il Trianon Viviani ha prodotto CantaNapoli, un musical dedicato alle melodie partenopee del ‘900, scritto e diretto da Bruno Garofalo. Lo spettacolo ha una programmazione periodica che va dal 1° novembre al 20 maggio.
Marisa Laurito annuncia, inoltre, «l’inaugurazione, nell’autunno del 2023, del grande archivio della Stanza della Memoria», uno spazio pubblico per accedere a una fruizione completa del patrimonio della canzone napoletana e delle culture musicali della Campania.
INFO
Il botteghino del teatro è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica, dalle 10 alle 13:30 – telefono 081 0128663, sito www.teatrotrianon.org.