Hanno tutti più di sessant’anni. Sono gli attori della compagnia dall’ironico e spiritoso nome: “Quelli che credono di essere la Duse”. Formano il gruppo di recitazione della Uples (Università per il tempo libero della CGIL) della regione Marche, che ha partecipato per la stagione 2010/2011 al corso di teatro sperimentale.
Lo spettacolo che metteranno in scena è un classico della drammaturgia del Novecento: Natale in casa Cupiello di Eduardo De Filippo. Una bella prova per attori non professionisti, che si cimentano con la nota storia di Luca Cupiello, la moglie, il figlio, le loro vicende familiari legate alla celebrazione del Natale e alla tradizione del Presepe.
Una sola attrice giovane (Gilda Nuzzi) nella parte di Ninetta, la figlia del protagonista, un solo attore partenopeo (Enrico Quadro), nel ruolo del figlio Nennillo, interpretato all’epoca di Eduardo, dal figlio Luca.
In scena anche: Federico Pirri, Nardea Ragni, Rita Farnetti, Silvana Ricci, Gabriele De Cesaris, Dario Medici, Lucia Marchetti, diretti dalla regista Fiorella Troiano.
Nella nota commedia, è stato apportato un cambiamento: lo zio Pasquale (fratello di Luca Cupiello) si duplica: è sostituito, infatti, da due zie: Pasquina e Lina. “Una scelta obbligata – spiegano – perché si era a corto di attori maschili”.
La compagnia ha in programma già una mini tournée. Dopo il debutto del 16 aprile nella parrocchia Cristo Re di Porto d’Ascoli, tornerà in scena mercoledì 11 maggio al Centro Primavera e sabato 21 maggio al teatro Concordia di San Benedetto del Tronto, per chiudere mercoledì 25 maggio nella parrocchia SS. Annunziata di Porto d’Ascoli.
