Fino al 29 novembre, sarà in scena al teatro Sancarluccio di Napoli, La nuova colonia di Luigi Pirandello, con Domenica R.Buda e Gaetano Tramontana, che lo dirige.
“La Nuova Colonia è un mito sociale, il primo dei “miti” pirandelliani, composto nel 1928. – scrive il regista. – Abbiamo scelto di agire drammaturgicamente sul testo originale, adottando una forma narrativa che utilizza la memoria per raccontare la vicenda “a posteriori”, attraverso i ricordi di Dorò, il personaggio più giovane, cerniera fra il mondo dei ricchi e “padroni”, cui appartiene, e il mondo dei pescatori che lo affascina e che lo adotta per la sua purezza d’anim. Divenuto adulto, Dorò è, nella nostra versione, l’unico superstite della sciagura finale.
Accanto a lui prende vita la figura della Spera, protagonista femminile e fulcro della storia. La musica ed il ricorso alle maschere completano questa nostra interpretazione che prova a riprodurre le atmosfere, il clima, gli ambienti ed i motivi anche intimi dell’opera di Pirandello”.