
Hanno promosso il Premio Lello Vianello, intitolandolo al noto impresario teatrale che ha legato il suo nome a molti artisti italiani. Nando Paone e Cetty Sommella, direttori artistici del Teatro Sala Molière di Napoli, il 5 maggio (ore 18,00) consegneranno il riconoscimento a: miglior attore, miglior attrice e miglior spettacolo della stagione teatrale appena conclusa. Il premio, a giuria popolare, verrà consegnato a Gea Martire, come miglior attrice, che ha presentato il testo scritto a quattro mani dalla stessa insieme ad Antonella Cilento, “Cafone”, che vince anche il premio come miglior spettacolo. A Roberto Azzurro, che ha presentato “La venere dei terremoti” di Manlio Santanelli, il premio come miglior attore della stagione. “Il pubblico degli abbonati, durante l’ultima rappresentazione in cartellone, ha votato, fedele al motto di quel grande personaggio che è stato Lello Vianello, – ricorda Paone, attore teatrale e cinematografico – che ha sempre sostenuto l’importanza della sovranità popolare. Infatti, amava ripetere: “E’ il pubblico che decreta il successo degli spettacoli, e non il botteghino”. Durante la serata verranno proiettate alcune testimonianze delle persone che hanno conosciuto e lavorato con Lello Vianello, come Lello Arena, Vincenzo Salemme, Tato Russo, Isa Barzizza, Mariano Rigillo, Raffaele Pisu, Deborah Caprioglio.