Il Campania Teatro Festival è anche musica e il pubblico assiste, al Politeama di Napoli, al concerto “Melodie. Viaggio della canzone attraverso i secoli”. Il pianista Danilo Rea, che non ha bisogno di presentazione, e la cantante lirica Erika Pagan rileggono classici internazionali che vanno dal ‘700 fino alla musica pop. “Attraversiamo, con questo viaggio sonoro – spiega Rea – moltissime melodie, dalla musica classica alla canzone napoletana a quella francese e americana per esplorare vari territori”.
Le mani del musicista corrono sul pianoforte, con un fraseggio delicato e intenso, classico e jazz, per accompagnare la voce duttile del soprano che ha nelle corde il repertorio francese. Apprezzata per le sue interpretazioni dei Carmina Burana di Orff, nel Magnificat di Bach, nel Magnificat e nel Gloria di Vivaldi, la cantante spazia tra “Catarì” e “Amapola”, “Nessun dorma” e gli standard jazz quali “Les Feuilles Mortes”, “Summer Time”, “But Not For Me”.
I due artisti alternano “Non, je ne regrette rien” e brani da “West Side Story”, “Blowing in the wind”, incanto al piano che piacerebbe tanto anche al suo autore, Bob Dylan, seguita da Bacharach con la deliziosa “I Say a Little Prayer”. Il canzoniere spazia da “Rehab” di Amy Winehouse a “Te voglio bene assaje”, da “Se telefonando” a “Napule è”. Bis a grande richiesta per l’elegante viaggio in punta di note con l’eccezionale piano di Rea, un talento amato in tutto il mondo.
(Foto di Luigi Ceccon)