Il 30 marzo 2023 è stata inaugurata la mostra “The key today” di Alfred Mirashi Milot nella bella cornice di Piazza Mercato a Napoli da poco restaurata, dove resterà per tre mesi.
Un luogo affascinante e molto particolare, il cuore della Napoli vicereale, una volta vivissimo per il suo mercato dal XIII sino alla fine degli anni ‘90 del secolo scorso, ma al contempo tristemente noto come luogo delle frequenti esecuzioni capitali.
Questa gigantesca scultura in acciaio corten, con il suo caratteristico caldo colore che sembra ruggine o la terra ferrosa, è alta 10 metri e lunga 20 e ricorda in modo inequivocabile una chiave contorta.
Per l’autore il simbolo della chiave contorta vuole significare qualcosa che “apre” le porte che abbatte muri che elimina barriere tra gli uomini. Un messaggio di fratellanza universale di non facile realizzazione in questi tempi di divisione e di guerra.
Milot è un artista italo-albanese giunto in Italia, molti anni fa come tanti altri alla ricerca di una vita migliore. Vi fu accolto con amore, riuscendo così ad esprimere le sue grandi doti umane ed artistiche, affrontando la vita in modo semplice come è semplice il suo messaggio: “Eliminare le paure individuali che creano muri, chiudono porte tra gli uomini”. Dopo Napoli la mostra si sposterà in molte altre città d’Europa e del mondo per portare il messaggio di fratellanza dell’artista.
Ci si augura che quest’iniziativa, voluta dal Sindaco Manfredi, sia l’inizio della rinascita del Quartiere Mercato e della sua piazza, che cela tesori come la Chiesa del Carmine, quella di Sant’Eligio e la nascosta San Giovanni a mare di fondazione angioina.
L’appello al Sindaco, nell’eterna doppia veste anche di assessore alla Cultura, perché organizzi una sorveglianza per evitare che l’opera di Milot, a causa dei festeggiamenti per il Napoli, diventi di color azzurro e che inoltre si provveda a fare funzionare i nuovi quattro lampioni della piazza rendendo l’opera fruibile anche di sera.
Vale assolutamente la pena vedere questa opera ed anche l’aria nuova che si respira al “Mercato”.