Continua il lavoro del Collettivo NEST di San Giovanni a Teduccio. Nuove sinergie si rafforzano e si aprono a nuove collaborazioni per la seconda edizione di Est, il festival delle arti e dello spettacolo di Napoli Est. Nato in collaborazione con Callysto Aps, con il contributo del MIC e del Comune di Napoli, per il mese di settembre, offre cultura e aggregazione tra concerti, danza e teatro.
Il festival fa parte del progetto culturale “Affabulazione – Espressioni della Napoli Policentrica” che coinvolge, oltre al teatro Nest, al centro Asterix e alle Officine San Carlo, anche luoghi insoliti, come la casa circondariale “Salvia” (Poggioreale), l’oasi WWF cratere degli Astroni e Auditorium Porta del Parco di Bagnoli; e, ancora, chiese, parchi, giardini e teatri.
Spettacoli gratuiti, che porteranno ancora una volta artisti di nome, a conoscere un pubblico che è spesso difficile incontrare. “L’arte va sperimentata attraverso linguaggi moderni e creativi, – spiegano i componenti del Collettivo Nest che lo dirige – proprio per questo ampio spazio sarà dato anche ai laboratori.
Si parte il 16 settembre ore 20:30 al Centro Asterix con il Concerto di Francesco Di Bella: storico frontman dei 24 Grana.
Il 17 settembre ore 20:30, al Centro Asterix, ci sarà Francesco Di Leva con I Giovani Infelici. Accompagnato dai giovani ‘Onest e dalle musiche dal vivo di Ralph P. L’attore napoletano farà immergere il pubblico in un reading sul tema caro alla tragedia greca della predestinazione dei figli a pagare le colpe dei padri affrontato da Pasolini.
Il 21 settembre ore 19 al teatro Nest ci sarà la restituzione del laboratorio Peer Gynt – Il corpo del sogno con Roberto Aldorasi e faranno esperienza della costruzione e della messa in vita di figure che ai sogni danno i colori e la sostanza delle creazioni.
Ancora musica da vivere il 23 settembre ore 20:30 al centro Asterix con il concerto di Elisabetta Serio. Nel suo pianismo si fonde, con misurato equilibrio, un elegiaco lirismo melodico ad una leggera increspatura ritmica.
Si prosegue il 25 settembre ore 21 al Nest con “E.T. L’incredibile storia di Elio Trenta”. Scritto dall’attore Luigi Diberti e dallo sceneggiatore Gianmario Pagano, con la regia di Francesco Frangipane e le musiche dal vivo di Raffaele Toninelli. Geniale sconosciuto ragazzino umbro, vissuto un secolo fa e morto giovanissimo.
Il 26 settembre ore 21 al Nest: “Così è (o mi pare)”, una riscrittura per realtà virtuale di Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello, adattato e diretto da Elio Germano, anche interprete Lo spettacolo è stato pensato per essere realizzato in realtà virtuale, un nuovo strumento tecnologico, tra cinema e teatro, in grado di porre lo spettatore al centro della scena. Tramite cuffie e visori il pubblico si trova a essere non più a teatro, ma all’interno del lussuoso appartamento dove si svolge la storia. Più precisamente all’interno del corpo di uno dei personaggi, che vede e ascolta tutto.

Il 29 settembre ore 21 al Nest assisteremo allo spettacolo “Via Senza amore 23” con Giuseppe Guadino, drammaturgia di Gianni Solla e la regia di Giuseppe Miale di Mauro. Il racconto di un uomo solo, che prova a non esserlo.
Questa seconda edizione di Est si concluderà il 30 settembre ore 21 al teatro Nest con lo spettacolo di danza “La conferenza degli uccelli”, narrazione teatrale danzata a cura di Anna Redi. Questo antico racconto sufi del 1177 ci parla di un gruppo di uccelli che partono alla ricerca del loro Re, il Simorgh. È un viaggio iniziatico alla ricerca del proprio sé più profondo e autentico.
Oltre agli spettacoli, dal 25 al 27 settembre si svolgerà “Il corpo dell’attore“, laboratorio con Adriano Pantaleo per aspiranti attori, che affonda le sue radici nelle tecniche del gioco teatrale per eccellenza: l’espressività fisica dell’attore.
INFO
Tutti gli eventi saranno gratuiti. Ma è necessario prenotarsi online ai singoli eventi esclusivamente sulla piattaforma eventbrite. Le prenotazioni dovranno essere confermate all’indirizzo infofestivalest@gmail.com – http://www.napoliestteatro.com