
Sold out per Roberto Bolle, in scena venerdì 26 luglio all’Arena Sferisterio di Macerata in Trittico Novecento. Accanto a lui, Juliana Bastos, Magali Guerri, Maria Gutierrez, Nataša Novotná, Václav Kuneš, Alicia Amatrian, Alexander Jones e Jia Zhang, nelle tre parti dello spettacolo. L’apertura con Who Cares? coreografia di George Balanchine, musiche di George Gershwin. La seconda parte si compone di due brani: 27’52” coreografia di Jirí Kylián, musica di Dirk Haubrich protagonisti i ballerini Nataša Novotná e Václav Kuneš; e Aus Holbergs Zeit brano coreografico di John Cranko danzato da Alicia Amatrian e Alexander Jones su musica di Edward Crieg. La terza parte è dedicata a Le Jeune Homme et la Mort , intensa coreografia di Roland Petit affidata alla danza di Jia Zhang e Roberto Bolle su musica di Johann Sebastian Bach.
Etoile della Scala di Milano, Roberto Bolle è tra i maggiori danzatori, unico italiano presente al l’American Ballet Theatre, è “Ambasciatore di buona volontà” per l’UNICEF, si è esibito, tra l’altro, al Golden Jubilee della Regina Elisabetta a Buckingham Palace (2002), al cospetto di Sua Santità Giovanni Paolo II sul sagrato di Piazza San Pietro per la Giornata della Gioventù (2004), alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici Invernali di Torino (2006). A partire dal 2008 porta in giro il Gala Roberto Bolle and Friends in molte città. Nel 2010 incontra due grandi registi: Peter Greenway (che lo chiama a interpretare il simbolo dell’arte italiana nella sua installazione Italy of cities – realizzata per il padiglione italiano dell’Expo di Shangai 2010) e Bob Wilson, il quale gli dedica uno dei suoi voom portrait, Perchance to Dream, imponente installazione multimediale inaugurata a New York nel novembre scorso.