Secondo appuntamento della stagione con “Teatro e psicoanalisi”, il progetto di approfondimento psicologico sui temi dello spettacolo, ideato e curato dalla dottoressa Alessia Pagliaro.
Domenica 12 febbraio, al Nuovo Teatro Sancarluccio di Napoli, dopo la replica pomeridiana di “Unalampa”, testo scritto e diretto da Roberto Azzurro, in scena con Fabio Brescia, l’esperta discuterà con autore e spettatori del senso di appartenenza e identità.
L’invettiva su Napoli dell’attore partenopeo pone, infatti, questo tema. L’interrogativo è: come il senso dell’essere napoletano consente di guardare ciò che siamo da una posizione altra? E’ quanto si cercherà di chiarire in una discussione leggera e stimolante tra palcoscenico e platea. Una possibilità per gli spettatori di condividere con gli altri le riflessioni che ciascuno fa per sé dopo una rappresentazione teatrale.
“Sia il dramma che la comicità offrono spunti utili. – commenta Alessia Pagliaro – Sulla base della teoria psicoanalitica, è possibile interpretare azioni e reazioni, in virtù delle loro interconnessioni con il mondo interno, che le ha compiute e di coloro che le osservano dall’esterno. Quest’anno c’interrogheremo proprio sul dialogo costante tra noi stessi e gli altri e su quanto i modi in cui comunichiamo determinano ciò che siamo e viceversa”.
Il tema assegnato alla terza edizione della rassegna è “Essere e comunicare, comunicare per essere” e comprende quattro messinscene che ruotano intorno a questo argomento, scelte dal cartellone del teatro.