Filippo Dini

Redazione

Filippo Dini si è formato alla Scuola dello Stabile di Genova e all’inizio della sua carriera di attore è stato diretto da figure importanti del teatro italiano, tra cui Carlo Cecchi, Giorgio Barberio Corsetti e Valerio Binasco. Al cinema ha lavorato con Nanni Moretti, Pupi Avati, i fratelli Taviani, Donato Carrisi, Francesca Comencini, i fratelli D’Innocenzo. La sua prima regia, Due fratelli di Fausto Paravidino, è del 2000. Nel 2015 ottiene il suo primo importante riconoscimento nazionale come regista, il premio Le Maschere del Teatro Italiano per la messinscena dell’Ivanov di Čechov, rinnovato nel 2019 per Così è (se vi pare) di Pirandello, prodotto dal TST.

Dini riesce a trovare nel suo lavoro l’equilibrio della propria ricerca creativa alternando grandi classici ad adattamenti teatrali di opere letterarie o cinematografiche e nuovi testi di drammaturgia contemporanea.

Dal 2021 è regista residente del Teatro Stabile di Torino. Nelle ultime stagioni è stato regista e interprete di Così è se vi pare di Luigi Pirandello, Casa di bambola di Ibsen, The Spank di Hanif Kureishi, Ghiaccio di Bryony Lavery, e Il crogiuolo di Arthur Miller.

Dini (che in precedenza aveva ottenuto un premio Hystrio-Anct, un premio Golden Graal, tre premi Le Maschere del Teatro Italiano e il Premio della Critica), proprio recentemente ha ricevuto ai Premi Le Maschere del Teatro Italiano 2023 due importanti riconoscimenti: il premio per la Miglior regia e quello come Miglior attore protagonista per lo spettacolo Il crogiuolo di Arthur Miller, prodotto dallo Stabile di Torino insieme agli Stabili di Bolzano e Napoli.

 

 

Categorie

Ultimi articoli

Social links

Notizie Teatrali © All rights reserved

Powered by Fancy Web