Claudio Santamaria da martedì 14 a domenica 19 dicembre è al teatro Mercadante di Napoli con lo spettacolo La notte poco prima della foresta di Bernard-Marie Koltès, lo scrittore francese scomparso nel 1989 a 41 anni, cantore ribelle del disagio e della diversità sociale. Prodotto da Nuovo Teatro, l’allestimento è firmato dal regista colombiano Juan Diego Puerta Lopez, romano d’adozione dal 1996, nella traduzione di Luca Scarlini, con musiche originali di Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. Testo complesso, La notte poco prima della foresta – “un’unica frase, un fiume dirompente di parole e di attimi che non lasciano scampo”, come lo ha definito il regista Puerta Lopez, ha conquistato l’attore Claudio Santamaria (da tempo testimonial di Survival, l’organizzazione per i diritti dei popoli tribali del pianeta), che lo ha scelto per il suo ritorno a teatro, dopo i successi al cinema e in televisione di questi anni. In 70 ininterrotti minuti l’attore dà voce al personaggio della pièce: uno straniero, un uomo ai margini, che cerca riparo in una notte di pioggia in una grande città, nel corso della quale, tra incontri, visioni, ricordi e memorie personali, racconta la sua vita da emarginato, di chi ha scelto di non aderire a un mondo che si agita, frenetico e sgretolato, incapace di offrire risposte.